Ti segnalo due interessanti libri che sto leggendo.
Joseph Ratzinger "Perché siamo ancora nella Chiesa", Rizzoli e quello di Piergiorgio Odifreddi "Il matematico impenitente", Longanesi.
Bello il libro del Papa, lui paragona la Chiesa alla luna, un pianeta che non vive di luce propria, ma di luce riflessa, la luce del sole, la luce di Dio-Gesù. Lui dice che l'astronauta e la sonda lunare scoprono la luna come roccia, deserto e sabbia, ma non come luce. Tuttavia la luna è anche luce per merito di altri e ciò che non è suo, gli appartiene. Per cui il Papa si chiede: " Questa non è forse una immagine molto precisa della Chiesa?" Il Papa risponde dicendo che l'elemento decisivo è che la luna essendo anche sassi e sabbia, è anche luce in virtù di un altro, del Signore.
Un bel libro che ti invito a leggere per comprendere meglio il ruolo della Chiesa nel mondo e la sua missione.
Sul fronte opposto c'è il libro di Odifreddi, come al solito molto pungente e logico. Nei primi capitoli, Odifreddi si toglie alcuni sassolini dalle scarpe, rispondendo alle critiche e alle polemiche che lo hanno coinvolto di recente in TV e sui giornali.
Quello che mi ha colpito del libro di Odifreddi è la sua preghiera, il suo credo che troviamo a pagina 63, dove dice: "Credo in un solo Dio, la Natura, Madre onnipotente, generatrice del cielo e della Terra, di tutte le cose visibili e invisibili. ...". La preghiera continua sulla falsa riga del nostro Credo, è molto bella, in particolare alla fine dove dice: "Aspetto la dissoluzione della morte, ma non un'altra vita in un mondo che non verrà".
In effetti la vita, secondo i cristiani, è una sola: Gesù. Non ci sono altre vite o altri mondi. La vita inizia in questa terra e prosegue con la vita eterna. Chi crede in Gesù, ha la vita eterna, ed è una sola.
Odifreddi prosegue dicendo di non credere né in Dio Padre, né in Gesù, né nella Madonna, né nello Spirito Santo, né nella Chiesa e nemmeno nelle altre forme di religione che vanno dall'Ebraismo all'Islam, ecc.
In definitiva lui non crede in niente di ciò che non c'è. E io lo rispetto, ma vorrei chiedergli se crede nell'Amore, se per lui l'Amore esiste. Odifreddi crede nella Natura, nell'Uomo e nella Umanità, ma anche nello Spirito che si manifesta nella coscienza dell'uomo sul mondo e su se stesso. Dell'amore, nel capitolo "Il mio Credo", non ne fa cenno, se non come amore e adorazione verso la Natura.
Dal mio punto di vista, la Natura e l'Uomo sono elementi che appartengono a Dio che è Amore. Non può esistere un Dio se questo Dio non è Amore. La Chiesa, di conseguenza, è una "donna" che deve diventare espressione dell'Amore di Dio. Nella Chiesa, fecondata dallo Spirito Santo, Spirito di Dio, deve nascere e rinascere Gesù eucaristia.
Da questo punto di vista, la Chiesa è madre ed è espressione terrena di Maria che genera il Figlio rimanendo vergine. E' nella Chiesa cattolica che si può spiegare e chiarire il mistero (il dogma) della verginità di Maria, profetizzata nei Vangeli.
marco
Mi chiedo come fate voi monoteisti a parlare sempre di amore amore e amore quando nella bibbia non esiste nemmeno come parola. Poi mi rileggo la storia, quella del monoteismo cristiano, e la risposta arriva subito: il Potere, la sottomissione a un dio assassino, sanguinario, malato di morte, la violenza costante che i malati patologici monoteisti da secoli infliggono al mondo è orrendamente nascosta dietro la parola amore. Che miseria.
Prisma
Marco, e lasciami parlare d'amore. Perché dici che nella Bibbia non esiste nemmeno come parola? Cosa intendi tu per amore?
Vera
In Verità ... si parla di amore e anche di odio!
Alla Luce ... entrambe, queste "definizioni", rimangono inalterate e pertanto è giusto amare e odiare. L'importante è capire cosa!
Cosa cercate? ... un Amore Vero o una Verità sull'Amore?
E se c'è già Chi vi ama ... mentre non riconoscete ancora l'Amore che è in voi?
Non abbiate paura ad odiare la causa e state ben attenti a non odiare il “malcapitato”.
Tutto ha l'antitesi tranne una "situazione", che non è semplice "definizione".
La VERITA'!
La Verità non ha antitesi perchè la cosiddetta falsità perde sostanza, termina la sua esistenza, come mai esistita se la poniamo alla LUCE.
Non parlo di chissà che Luce.
Parlo della LUCE, qualunque essa sia!
La Falsità sembra vera solo nelle tenebre!
Mettiamo tutto alla luce e cominciamo a discuterne e di certo troveremo l'AMORE in tutte le religioni, fedi, scritture, qualsiasi siano fino ad incontrare DIO.
Lui rimane in silenzio per chi vuole che sia il silenzio.
Voi lo avete udito?
Non dico visto ... ma almeno udito!
Eppure nessuno L'ha visto ma TUTTI lo hanno UDITO!
Specialmente chi vuole parlare dell’amore accusando il malcapitato e non la causa.
Vi sembra amorevole un terremoto?
Il terremoto è Vero e solo il Sapiente Amato da Dio sa cogliere il significato!
Non vi dice niente la … Sorella Morte? La Prima!
Attenti … alla seconda … e per sempre!
Vi risparmio i tormenti che non sono eterni e per questo dovremmo cercare di toglierci i tappi dalle orecchi se non riusciamo a togliere le bende dagli occhi.
Byoblu
Vorrei farvi i complimenti per i toni moderati e critici che esprimete nella redazione e nei commenti di questo blog.
A prima vista, imbattendosi in un centro di riflessione che (credo) parte da un punto di vista evidentemente religioso, ci si potrebbe aspettare i classici tratti del fanatismo: intolleranza, chiusura..
Invece qui si discute con apertura e critica ragionata. Così diventa piacevole.
Bravi.
Claudio
Luca
Per quanto mi riguarda: “TUTTO appartiene al Creato e sono certo che anche la polvere avrà il suo salario”
Siamo stati divisi per ritrovarci. Non è una “perdita di tempo” perché il tempo è stato creato apposta per esplodere nello Spazio che porta a compimento quello che erediterà il Tutto per nuovi Cieli e nuova Terra.
La nostra miseria ci porta ad avere una visione molto “umana”, troppo terrena, e come potremmo essere pronti per le cose del Cielo?
Tutto questo non è ridotto ad una tattica, o ad un disegno di un dio malvagio, come se in questo consistesse il segreto dell’efficacia. Molti si chiedono chi esisteva prima di Dio o come si è creato da solo. Big Bang o teoria quantistica? … come se questo è riservato ai dotti e scienziati della terra.
Anche un bambino riuscirebbe a comprendere il disegno di Dio s esolo scrutasse quello che ha a portata di spazio e tempo a lui adiacente.
Non è tutto stabilito ma come un bravo falegname sceglie i legni e non né esclude alcuno, ma li utilizza per vari compiti, raggiungendo il fine. Se poi quel che pensate, che vi porta a ribellarvi, è il pensare di essere dei Pinicchietti, allora ribellatevi e cominciate a slegarvi dai fili e dalle catene di quello che semplicemente o complicatamente viene chiamata schiavitù del peccato.
Dio vuole questo, si compiace in chi cerca di superarlo, ma nel bene nel costruttivo … anche se poi si limita a usare la spada a doppio taglio … senza alzare nemmeno un dito sulla carne.
SI DIMENTICA CHE LA “TATTICA” DI DIO È LA CARITÀ, L’AMORE SENZA LIMITI: È COSÌ CHE EGLI HA RIEMPITO LA DISTANZA INCOLMABILE CHE L’UOMO, CON IL PECCATO, SCAVA TRA CIELO E TERRA.
Ma molti non sanno capire cosa sia più “caritatevole”:
Rimproverare o ignorare?
Lasciare liberi, anche di distruggersi, o limitare la comprensione, come se veramente la vita finisse solo nella polvere.
La creazione è infinita, ma gli operai non sono molti. Non è Dio che lavora, crea quello che ormai è già stato creato, nemmeno gli Angeli possono fare tanto, sia quelli caduti che quelli eletti.
Tutto è nelle mani del Figlio dell’Uomo, Come la Vita cos’ la morte, come il Cielo così la terra. Chiedete al padrone del Tutto che ci comandi sul da farsi. Chiedetegli al Sua Volontà. Non abbiate paura perché sapete cosa è giusto, ma temete di farlo fare al prossimo per timore che vi peggiori la vostra esistenza nella polvere.
Se pensate di andare come agnelli in mezzo a lupi, non temete! Il primo soccomberà e sarà risorto in voi che ucciderete il lupo che è ancora in voi. Data senso al risorto e non lasciate quella tomba vuota senza capirne il senso. Voi non sapete spiegarvi perché è stato necessario spostare la pietra sepolcrale per quel corpo che doveva uscire per sempre dalla polvere, ma non necessariamente aprire le porte per rivivere tra noi la Vera Vita.
"Non portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l'operaio è degno della sua mercede. Non passate di casa in casa. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà messo dinanzi, curate i malati che vi si trovano, e dite loro: Si è avvicinato a voi il regno di Dio. Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle piazze e dite: Anche la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di Dio è vicino.
Io vi dico che in quel giorno Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città. Guai a te, Corazin, guai a te, Betsàida! Perché se in Tiro e Sidone fossero stati compiuti i miracoli compiuti tra voi, già da tempo si sarebbero convertiti vestendo il sacco e coprendosi di cenere. Perciò nel giudizio Tiro e Sidone saranno trattate meno duramente di voi.
E tu, Cafarnao, sarai innalzata fino al cielo? Fino agli inferi sarai precipitata!
Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me disprezza colui che mi ha mandato".
Mi accorgo di non aver salutato, perché vi porto un saluto che non è mio, ma di Chi entra ed esce senza salutare. Voi siete padroni solo di bloccare, cancellare e di non riconoscere.
Questo è quello che dovevo dirvi … OGGI!:
"Io ho visto Satana cadere dal cielo come la folgore. Per questo avete avuto il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli".
(10, 1-20)