Logica binaria e libero arbitrio

La logica binaria o algebra binaria è la base matematica sulla quale funzionano i computer. Nella logica binaria esistono solo due stati: 0 e 1 che equivalgono ad acceso e spento, sì e no, aperto e chiuso, on e off, presente e assente. Sulla base di questi due semplici stati logici, i computer vengono programmati per eseguire calcoli complessi e per prendere decisioni.

La logica di Dio è la stessa, è binaria pure quella. Sia il vostro parlare sì sì, no no. Chi non è contro di me, è con me. Non si può servire due padroni, o ami l'uno o ami l'altro. O servi Dio o servi mammona. Sono alcune delle parole di Gesù che richiamano un modo di pensare binario, cioè basato su due stati logici. Gesù ti pone di fronte ad un bivio: da una parte ci sta il mondo degli uomini, dall'altra ci sta lui. Devi scegliere: o uno o l'altro. Inferno o paradiso, vita o morte. Non c'è una via di mezzo. O meglio ci sarebbe: il purgatorio, una specie di transitorio in attesa di compiere la scelta finale definitva. Così come nella fisica elettronica esistono i transitori più o meno lunghi in attesa che la grandezza fisica raggiunga il suo stato finale logico: 0 o 1 oppure 0 volt o 5 volt.

Se la grandezza fisica non raggiunge uno dei due stati logici e rimane nel transitorio, vuol dire che siamo in presenza di un guasto hardware. In elettronica si studia la risposta all'impulso o risposta al gradino. Cioè si studia come un circuito elettronico risponde quando viene sollecitato con un impulso di corrente o di tensione. Si studia quanto tempo ci mette una tensione a stabilizzarsi e si osserva la presenza di un transitorio più o meno lungo in cui la tensione può variare notevolmente prima di stabilizzarsi su un ben determinato valore. Se non si stabilizza in un tempo ragionevole, vuol dire che siamo in presenza di un circuito oscillatore, come quelli che ci sono negli orologi digitali.

Emerge dall'insegnamento di Gesù contenuto nel Vangelo che la logica di Dio è binaria (sì sì, no no). Ma cosa vuol dire logica binaria? Vuol dire che ci sono due forze: il bene e il male e in ogni azione o decisione che prendiamo ci troviamo di fronte ad un bivio e dobbiamo scegliere se andare da una parte o dall'altra e non c'è una via di mezzo o una terza via. Ci sono soltanto due scelte. Il bene e il male. Se scegliamo il bene o l'amore andiamo verso la vita, se scegliamo il male o peccato andiamo verso la morte. Il criterio delle nostre scelte deve essere l'amore che Gesù ci ha rivelato e soltanto quello.

Tutti i computer funzionano su questo principio binario dove esistono soltanto due stati logici: presenza o assenza di tensione, rappresentati sulla carta da zero oppure da un uno. Questa analogia binaria mi porta a dire che Dio, possedendo una logica binaria, è come un programmatore di computer, solo che i computer, in questo caso, siamo noi uomini che siamo stati programmati da Dio per essere come lui.

Ciò vuol dire che se il computer, costruito dall'uomo e programmato secondo il codice assembler, è stato fatto ad immagine e somiglianza dell'uomo, allora a maggior ragione l'uomo è stato fatto ad immagine e somiglianza di Dio e quindi è un piccolo e complesso computerino vivente programmato da Dio secondo il codice genetico del DNA.

C'è però un particolare: il libero arbitrio. L'uomo, pur riuscendo a programmare i computer a sua immagine e somiglianza (infatti molti computer giocano benissino a scacchi e a dama com un uomo), non è ancora riuscito a inserire nel codice di programmazione di un computer il libero arbitrio, cioè la capacità di decidere autonomamente. Ogni computer prende decisioni in base alle istruzioni che il programmatore gli ha inserito in memoria ed è incapace di decidere autonomamente. I computer non posseggono il libero arbitrio.

Dio invece è riuscito ad inserire nel codice di programmazione dell'uomo il libero arbitrio. L'uomo può ribellarsi alle istruzioni che Dio ha inserito nel suo DNA e può prendere decisioni in modo autonomo. L'uomo può decidere se andare a Milano o a Torino e può decidere se partire alla mattina o al pomeriggio in modo autonomo. Tuttavia il destino di quella decisione non è in mano all'uomo, ma in mano a Dio. Dio non ha inserito nel codice di programmazione dell'uomo la capacità di decidere il destino delle proprie azioni.

Tu decidi di andare a Milano, ma è Dio che ti fa arrivare a Milano, quando e come vuole lui. L'uomo è padrone delle proprie decisioni, mentre Dio è padrone del loro destino. Dio non decide per te, sei tu che decidi e Dio determina il destino delle tue decisioni e per farlo usa la la sua logica binaria fatta di due soli stati: sì o no, 1 e 0. Poiché Dio ha dotato l'uomo del libero arbitrio, Dio non ha potere sulle tue decisioni, ma solo sul loro destino. Tu sei libero di scegliere il bene come il male e se scegli il male, Dio non ha il potere di farti cambiare idea. Il tuo destino è segnato perchè la logica di Dio è binaria 1 e 0. Dio non ci può fare niente, è una tua scelta che lui rispetta. Dio è padrone del destino della tua scelta e nella logica di Dio ci sono soltanto due possibilità, due destini il bene e il male, la vita e la morte.

Se decidi per il bene non devi temere più nulla perché il destino della tua decisione è già stato tracciato da Dio che ne è il padrone e niente e nessuno potrà cambiarlo. Se invece scegli il male, il tuo destino è già tracciato anche in questo caso e niente e nessuno potrà cambiarlo, ma tu fai sempre in tempo a cambiare decisione e a scegliere il bene finché sei in tempo. Ricorda: nella logica di Dio ci sono solo due stati o destini: 1 e 0 uno stato porta alla vita eterna o regno di Dio, l'altro stato porta verso il peccato e quindi verso la morte.

Il programma è quello, i destini sono già stati tracciati. Gli stati logici sono soltanto due. A te spetta solo più scegliere.