Voglio fare un commento in merito alla vicenda dell'apertura dell'anno accademico presso l'Università La Sapienza di Roma, dove il Rettore dell'Università ha invitato il Papa per tenere un discorso di apertura, ma l'invito è stato contestato da diversi professori che hanno scritto al Rettore una nota di protesta, seguita poi dalla contestazione di diversi studenti universitari che hanno voluto occupare il Rettorato per manifestare il loro dissenso alla visita del Santo Padre.
Alla base della contestazione vi è un discorso del Papa fatto quando era ancora cardinale, forse mal interpretato, dove l'allora Cardinale riportava la frase di un filosofo agnostico in cui diceva che la sentenza della Chiesa nei confronti di Galileo era giusta e razionale.
In seguito alla forte contestazione nata da quel discorso e probabilmente anche da alcuni concetti sulla scienza espressi dal Papa nell'ultima Enciclica, mal compresi, il Papa ha deciso di annullare la visita alla Sapienza per la data prevista, creando così la soddisfazione degli studenti radicati su posizioni più laiche e agnostiche e il rammarico di tanti altri studenti cattolici che si vedono perdere una occasione di confronto in merito ai temi della fede e della scienza.
Ma quello che secondo me più sconcerta è la mancanza di amore nei confronti del Papa. Un popolo che vuole definirsi cristiano, cresciuto e maturato sull'insegnamento di Cristo, se vuole essere cristiano e riconoscersi in Gesù deve amare l'uomo a cominciare dal più debole per finire al più forte, senza distinzioni. Il Papa è un uomo che va amato non tanto perché è il Papa, il vicario di Cristo, ma perché è un uomo, seppure con i suoi difetti. Il Papa è sempre un uomo che rappresenta i valori cardine del cristianesimo: amore, carità, misericordia, perdono e va amato e accettato per amore verso Gesù e verso Dio, perché è stato Gesù ad insegnarci quei valori. Trattarlo nella maniera in cui è stato trattato, manifestando apertamente una posizione di rifiuto nei confronti della sua persona e di quello che rappresenta, dimostra, a mio avviso, soltanto tanto egoismo, arroganza e soprattutto ignoranza, ponendo professori e studenti sullo stesso piano della Chiesa ai tempi di Galileo.
Occorre andare oltre, aver fiducia in ciò che si crede e saper affrontare un vero dibattito a viso aperto e non chiudersi in se stessi, per non ascoltare una voce che si fa, in fondo, portatrice dell'insegnamento di Gesù.
Chi ha fede non ha paura. Chi crede nella scienza e nel progresso tecnologico non deve aver paura dell'uomo o del Papa e di ciò che quell'uomo rappresenta. Se credi veramente nella scienza, nei suoi valori e princìpi, non devi aver paura se qualcuno sembra apparentemente professare insegnamenti in contraddizione con i valori in cui credi. Così è per la fede e per i valori del cristianesimo.
Gesù invitava i suoi discepoli a non aver paura dell'uomo, ma a temere Dio. Un vero cristiano non ha paura dell'uomo. Se un cristiano teme l'uomo oppure, per esempio, teme il malvagio, teme il diavolo, il peccato, vuol dire che non crede nei valori del cristianesimo e in definitiva non crede in Dio, perché Dio ha sconfitto il diavolo e il peccato.
Così, se un uomo di scienza teme l'uomo oppure, per esempio, teme il mago, teme il superstizioso, il religioso, dimostra, secondo me, di non credere nei valori della scienza e, in definitiva, dimostra di non aver fede in se stesso.
Se vogliamo essere veri cristiani e anche veri laici non dobbiamo aver paura di amare e in particolare non dobbiamo aver paura di amare e accogliere il Papa. Possiamo anche criticare il Papa, se ci pare contraddire i valori del cristianesimo, ma non possiamo non accoglierlo e non rispettarlo, mettendolo in condizione di sentirsi a disagio e rifiutato.
Per cui esprimo la mia solidarietà nei confronti del Papa, ricordandogli che i veri discepoli di Gesù sono perseguitati e rifiutati come lo è stato Gesù.
Update: Video per la giornata di solidarietà per il Papa voluta dal Cardinale Camillo Ruini:
Gina
E così, anche il Papa si prende la sua giusta lezione!... Perché dobbiamo essere perseguitati e rifiutati solo noi, semplici umani che si sforzano di mettere in pratica l'insegnamento di Gesù?!
Quando io soffrivo il rifiuto, morivo di fame e dormivo in soffità, nessuno piangeva per me; ma adesso piangiamo per il Papa! Poooveroooo Papa! SANTO SUBITO! Non dobbiamo neanche aspettare che morisse! :-/
Prisma
Gina, quando tu soffrivi il rifiuto, Dio piangeva per te, solo che tu forse non te ne rendevi conto. Dio ha mandato Gesù per insegnarci la reciproca accoglienza, ma se contestiamo e non accogliamo colui che rappresenta quel valore, possiamo soltanto piangere su noi stessi.
Gina
Ma Pieruccio mio caro, di quale RECIPROCA accoglienza parli? NOI DUE ci raccogliamo reciprocamente, anche se solo nei nostri blog e nelle nostre anime,..ma lascia stare il mondo. Non vedi che sono tutte chiacchere inutili... PAROLE, PAROLE PAROLE... E tutto facile a parole e quando tutto fila liscio e tutti ti adorano. Ma quando arrivano le PROVE ai quali Dio ti mette per vedere se tua fede è autentica o solo vane chiacchere, allora ci compiangiamo avvicenda?!? No!
Appena allora dobbiamo esaltarci e dire:EVVIVA! mi rifiutano perché sono il discepolo di Gesù, perché cerco di mettere in pratica il suo insegnamento, perché ho lasciato tutto quello che avevo per seguirlo quando mi ha chiamato, perché ho sempre condiviso quel poco che avevo con gli altri non mettendo da parte niente solo per me, perché non ci riesco a raccontare le bugie, perché mi rifiuto a commetere adulterio, perchè non ho un milione di euro in banca e non ho fatto carriera ...SE E' DAVVERO PER QUESTO CHE CI RIFIUTANO!
Ma se ci rifiutano per le parole di un filosofo agnostico...allora il discorso cambia, amico mio. Io intendevo questo.
ALBINI Luciano
L’uomo lo si ama di più, o di meno, per come lo incontriamo o come si pone davanti ai nostri occhi.
Il nemico lo si ama quando è ferito e non quando è ben in guardia.
Chi si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarò innalzato. Questo vale per tutti e anche … “perdio!” … nel Vecchio e nel Nuovo (Malachia insegna).
Non è forse vero che Gesù è stato abbassato … innalzandolo? O innalzato … abbassandolo?
Ora da dove si riconosce la giusta direzione? … e la Verità?
E’ vero che andando sempre più su, dove c’è meno ossigeno, si hanno allucinazioni?
Ma di certo anche affogando! Quale battesimo impone il Papa se poi sbaglia a leggere il nome di una bambina? (Silvia invece che Sveva) Ora ha sbagliato il Papa o il Signore ha dato un altro segno (prima della perdita dell’anello) a quella coppia che vive e lavora per il Vaticano e forse lavora anche il giorno di Domenica, vendendo statuine o immagini, dando un nome Latino e non cristiano?
Le dimostrazioni di errori da parte di tutti sono tante, dopotutto siamo tutti miseri peccatori, e forse anche vedendo un Angelo si può avere il dubbio nella sua veridicità. Non dimenticarti che esiste attrazione verso la terra ma c’è anche una spinta verso il cielo, per forza centrifuga.
Equilibrio! Equilibrio per favore!
La differenza tra scienza e conoscenza, evitando di smembrare le parole, è che nella scienza si può ripetere l’esperimento tantissime volte, ma con risultati simili ma mai uguali, mentre nella conoscenza l’esperimento lo si vive in tutti gli istanti.
Gesù, non ha forse risposto di vedere il Suo Volto se vogliamo vedere il volto del Padre?
Ora Gesù pochi lo hanno nel taschino …, al posto della carta o dei metalli che servono a trasformarli in pane, ma almeno guardiamoci allo specchio e chissà che vedremo il Volto primordiale di Dio.
Se non ci conosciamo bene noi stessi come possiamo notare chi può aiutarci?
Come fai a sostenere che il popolo italiano vuole vivere da cristiano? Dimostramelo! Ma ricordati che la maggior parte vuole essere circondato da veri cristiani (veri cretién) ma sta ben attento ad esserlo. Si accontenta semplicemente di dichiararlo.
Per molti Gesù, quando ci sentiamo forti, è ancora quel poveraccio, bambinone, sfaticato, esaltato … anche se molto intelligente (riconosciuto da tutti).
Ora come si può notare se è vero Dio? Se non contrastandolo?
Io pensavo di non riuscirci ma provando ho vinto, ma solo rubandoGli il suo insegnamento ed eseguendolo in opere. Non ha forse vinto Gesù per noi? E per chi ha commentato? … anche se rimanete discordi?
Io cerco di mettermi in mezzo!
Tu sei certo che la terra è rotonda? Sei certo di quello che dici per quanto riguarda Gesù?
Puoi dimostrarmelo? Hai provato a chiedere aiuto alle parrocchie? O in qualche casa?
Non vorrei che qualche sacerdote o “levita” ti chiudesse la porta e un uomo qualunque, non timorato di Dio, ma semplicemente di buona volontà possa trovarti un posto, pagando le spese, ma stando ben attento a portarti a casa sua.
Non ha forse Gesù detto, a chi voleva vedere dove abitasse: “seguitemi e vedrete?”.
Ma io voglio vedere e la tua dimostrazione non mi basta!
Come vedi io potevo risponderti come rispondono tanti altri in TV o sui giornali e francamente vedo verità dappertutto.
Una volta si sposta da una parte e poi dall’altra. E non fare mai preferenze di quantità (dùbitale!) ma di qualità.
Ho preferito risponderti come ho fatto perché non ti reputo uno non pronto a capire che il papa è un uomo e come uomo deve essere trattato, anche se molti contrastano certi uomini e non altri, per i loro interessi.
Fatti loro.
Non mi dire che non sai trasformare delle pietre in pane? Il Papa ci è riuscito!
Come vedi tu usi l’amore ed io la verità ma forse tu vuoi essere buonista e non sai quanto male fa il buonismo, che si dimentica che il mondo è stato creato così, proprio per farti diventare Figlio di Dio Vero e non un figlio buonista.
Come vedi la mia presunzione mi porta a mettermi davanti al Papa … ma solo per prendermi la pallottola di chi spara veramente, ma per ora ci troviamo distanti e chissà che accada veramente in un tempo ben fissato.
Ora preferisco stargli dietro per spingerlo a sbagliare e chissà che alla fine comprenda questo tempo.
Ricordati che la Chiesa di Dio è Una ed per LUI lo è ancora adesso, nonostante le divisioni che gli uomini cercano di infierire, … purificandola.
L’ecumenismo nasce dal basso ed è giusto che chi comanda pensi più agli interessi politici che Spirituali. E’ il gioco del Padrone di questo mondo.
Il Papa, come un vero pastore, deve mettersi in discussione tra la gente ma questo è ben diverso dai suoi predecessori, in quanto più filosofo-teologo e poco pastore.
Se si è convinti che il mondo si aggiusti con la ragione, allora si può fare a meno dello Spirito Santo.
Per questo ha perso l’anello del pescatore, fatto di metallo anche momentaneamente, ai piedi di quell’altare che Gesù per primo ha rinnegato. Io prego per il Papa che ritrovi lo Spirito Santo e ci porti tutti ad essere figli e non servi in questa Vigna del Signore.
Prisma
Bel commento Albini Luciano. Per te il Papa è un nemico? Questa tua frase "Il nemico lo si ama quando è ferito e non quando è ben in guardia." mi lascia perplesso, anche se riconosco un fondo di verità. In una prospettiva di amore nella quale Gesù ci invita, parlare di "nemico" lo trovo fuori luogo nel senso che non si può amare avendo in mente il concetto di nemico. E' un termine che sostituirei con "fratello". Comunque riconosco che questo Papa è più filosofo e razionale che pastore. Tuttavia il Papa deve saper parlare anche ai razionalisti e ai filosofi e farsi capire anche da loro, altrimenti se parla soltanto con lo Spirito Santo rischia di non farsi comprendere da chi è abituato a pensare soltanto con la ragione e la razionalità.
ALBINI Luciano
Hanno fatto più proseliti i burberi campagnoli e pescatori, che consolavano chi aveva veramente bisogno e insegnavano ad amare chi veniva per togliersi solo delle spine, facendogli girare al largo prima di ritornare degni della salvezza.
A che serve indicare Malachia, come la testa recisa del Battista, se poi è così attuale e persistente nelle scritture della Chiesa Cattolica che non sa che è a Lei riferita?
Leggiamo quanto scrive a tale proposito Marco: “I discepoli di Giovanni, saputa la cosa, vennero, ne presero il cadavere e lo posero in un sepolcro”.
Nient'altro! Nessuna ribellione, nessuna sommossa, nessun tumulto. Eppure, i discepoli di Giovanni dovevano essere molti e piuttosto agguerriti, come possiamo evincere da questo dibattito tra Gesù e i Farisei riportato da Matteo: “Gesù rispose: «Vi farò anch'io una domanda e se voi mi rispondete, vi dirò anche con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?». Ed essi riflettevano tra sé dicendo: «Se diciamo: "dal Cielo", ci risponderà: "perché dunque non gli avete creduto?"; se diciamo "dagli uomini", abbiamo timore della folla , perché tutti considerano Giovanni un profeta». Rispondendo perciò a Gesù, dissero: «Non lo sappiamo». Allora anch'egli disse loro: «Neanch'io vi dico con quale autorità faccio queste cose»”.
Piuttosto insoliti questi discepoli di Giovanni, pronti a lapidare chi dubita dell'ascendenza divina dell'insegnamento del loro Maestro, ma che piegano il capo senza una sola protesta quando questi viene decapitato! E tutto questo non lo è stato anche per il Cristo e per i primi cristiani?
O, forse, si preferisce far passare sotto silenzio eventuali tumulti? … da trovarsi solo nella propria Anima?
La testa del Battista è salda come lo è il Corpo di Cristo: “la Sua Sposa”.
In quel Dio che è più Madre che Padre, ma per chi vuole un Dio Padre sarà accontentato quando viene stasera.
N.B. hai bisogno di riferimenti nel web? O nelle scritture? … o preferisci nella Verità?
Prisma
I discepoli di Giovanni Battista, per me, sono quelli che seguono il Vecchio Testamento, gli Ebrei o comunque quelli legati alle legge ebraica e che non riconoscono Gesù come Messia.
Interessante questa frase:
"Piuttosto insoliti questi discepoli di Giovanni, pronti a lapidare chi dubita dell'ascendenza divina dell'insegnamento del loro Maestro, ma che piegano il capo senza una sola protesta quando questi viene decapitato! E tutto questo non lo è stato anche per il Cristo e per i primi cristiani?"
Che cosa dovevano fare i discepoli di Gesù? aggiungere violenza alla violenza? Si sono affidati a Dio e hanno confidato nella giustizia di Dio.
ALBINI Luciano
In Verità se non comprendi in tutto Giovanni … poco capirai del Messia!
E’ lampante la tua affermazione! Sono molti che la pensano come te anche se non condividono questo tuo post.
Io lo condivido, lo spezzo e lo distribuisco ad ognuno il suo. A qualcuno posso anche dire: “Se sei sicuro perchè non farlo presto?”
Ho visto in un altro post che ti sei lamentato con qualcuno che lascia intere pagine da sostituire con riferimenti web o celesti, ma come fanno gli altri che sono assonnati?
Non hai capito che anche i Vangeli sono una mappa del tesoro?
Tu cancella se vuoi, perché questa è nella tua libertà.
Io scrivo, anche riportando, dividendo e unendo:
In Matteo:
“In quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?». Ma Gesù gli disse: «Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia». Allora Giovanni acconsentì. Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. Ed ecco una voce dal cielo che disse: «Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto»”;
Marco, più sbrigativamente:
“In quei giorni Gesù venne da Nazaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, uscendo dall'acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito discendere su di lui come una colomba. E si sentì una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto»”;
Luca, ancor meno:
“Quando tutto il popolo fu battezzato e mentre Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e scese su di lui lo Spirito Santo in apparenza corporea, come di colomba, e vi fu una voce dal cielo: «Tu sei il mio figlio prediletto, in te mi sono compiaciuto»”;
mentre Giovanni, come sappiamo (?!?), si sofferma più lungamente, come Matteo, su tutto l'episodio.
"Io sono voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, come disse il profeta Isaia". Essi erano stati mandati da parte dei farisei. Lo interrogarono e gli dissero: "Perché dunque battezzi se tu non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?". Giovanni rispose loro: "Io battezzo con acqua, ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, uno che viene dopo di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio del sandalo". Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando. Il giorno dopo, Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui disse: "Ecco l'agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo! Ecco colui del quale io dissi: Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare con acqua perché egli fosse fatto conoscere a Israele". Giovanni rese testimonianza dicendo: "Ho visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui. Io non lo conoscevo, ma chi mi ha inviato a battezzare con acqua mi aveva detto: L'uomo sul quale vedrai scendere e rimanere lo Spirito è colui che battezza in Spirito Santo. E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio".
Come vedi non concorde con quello che sostieni visto che anche Andrea e forse il nuovo Giovanni erano discepoli del Battista.
In Verità ci sono molti tra i cristiani che sono indietro perfino agli ebrei in conoscenza del Cristo.
Perciò, non c’è da scandalizzarsi visto che la Grazia scende su chi la sa raccogliere.
Pur con accenti lievemente diversi, i quattro racconti sono sostanzialmente coerenti e omogenei: segni straordinari accompagnano il battesimo di Gesù, segni tali da rendere evidente a tutti, Giovanni per primo, che Gesù è realmente il Messia.
Come fai allora a sostenere il contrario?
Giustamente potrai dire: perché allora, in Matteo, troviamo:
“Giovanni intanto, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, mandò a dirgli per mezzo dei suoi discepoli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?»”.
Possibile che Giovanni, pur avendo, secondo alcuni Vangeli, immediatamente indicato Gesù come Messia e, comunque, avendo assistito ai prodigi del suo battesimo, nutra ancora dei dubbi?
Inoltre, perché, se si considera realistico quanto riporta Giovanni evangelista:
“Giovanni rispose loro: «Io battezzo con acqua, ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, uno che viene dopo di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio del sandalo»”.
Poi, perché il Battista continua a battezzare anche dopo la venuta del Messia?
Non sarebbe stato più normale che, una volta esauritosi il suo compito profetico, nella pienezza dei tempi, Giovanni (lui che battezza con l'acqua mentre Gesù battezza con il fuoco...) si ritirasse, seguisse il suo Messia, unisse le forze dei suoi discepoli (dai quali, comunque, provenivano i primi Apostoli) a quelle dei discepoli di Gesù? Invece continua a battezzare, continua a predicare, continua ad avere un seguito separato da quello di Gesù. Perché?
Si potrebbe parlare di una “dispersione di forze”, assolutamente inopportuna o, anzi, una moltiplicazione di forze … nello Spirito?
Tra l'altro, dai Vangeli non apparirebbe neppure che, tra i due gruppi esistesse grande intesa o, per lo meno, comunanza di rituali, se leggiamo:
“Ora i discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno. Si recarono allora da Gesù e gli dissero: «Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei digiunano, mentre i tuoi discepoli non digiunano?». Gesù disse loro: «Possono forse digiunare gli invitati a nozze quando lo sposo è con loro? Finché hanno lo sposo con loro, non possono digiunare. Ma verranno i giorni in cui sarà loro tolto lo sposo e allora digiuneranno.” Insomma, sembra quasi di vedere due scuole di pensiero diverse a confronto... Una differenza sottolineata da Gesù stesso nel momento in cui afferma:
“È venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e hanno detto: Ha un demonio. È venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e dicono: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori. Ma alla sapienza è stata resa giustizia dalle sue opere»”.
E, infine, come deve essere interpretato il passo: “Quando il Signore venne a sapere che i farisei avevan sentito dire: Gesù fa più discepoli e battezza più di Giovanni - sebbene non fosse Gesù in persona che battezzava, ma i suoi discepoli -, lasciò la Giudea e si diresse di nuovo verso la Galilea”?
Che senso ha?
Ora che in Giudea il suo seguito sembra predominante su quello di Giovanni, Gesù sembra quasi “invadere” il campo di un “contendente” (la Galilea), ad affermare il suo primato? Parrebbe di sì, ma il problema è che, ormai, Giovanni avrebbe dovuto già battezzare “in nome di Gesù” e non in “concorrenza” a Gesù.
Ma pochi comprendono il testimone delle Nozze.
Insomma, tanti piccoli (e non solo piccoli) elementi sembrano non quadrare perfettamente nella descrizione evangelica dei rapporti tra i due, in terra, ma in Cielo SI!
Prisma
Albini Luciano, io la vedo così: Ci sono due uomini, uno battezza con acqua e l'altro con lo Spirito Santo. Il primo uomo è Giovanni e rappresenta il libro dell'Antico Testamento, il vecchio insegnamento. Il secondo uomo è Gesù e rappresenta il Nuovo Testamento, il nuovo insegnamento. I discepoli di Giovanni sono due, uno è Andrea e l'altro forse è lo stesso Giovanni l'evangelista che secondo me rappresentano coloro che ascoltano il Vecchio Testamento. si convertono, credono in Gesù e diventano cristiani, cioè rappresentano forse la corrente ebrea cristiana o i cristiani veri e propri.
>Possibile che Giovanni, pur avendo, secondo alcuni Vangeli, immediatamente indicato Gesù come Messia e, comunque, avendo assistito ai prodigi del suo battesimo, nutra ancora dei dubbi?
Qui c'è un salto di qualità spirituale, secondo me. L'uomo nuovo, il nuovo insegnamento vince sull'uomo vecchio legato alla tradizione e lo mette in prigione. Tieni quindi conto che qui Giovanni, i vecchi insegnamenti, sono in prigione.
Non è importante la domanda di Giovanni, ma la risposta di Gesù, perché è la risposta di Gesù che spiega la domanda e dà significato all'episodio, facendoti capire se Gesù è finalmente dentro di te o se sta ancora fuori a bussare. E' significativo il passo precedente, quello di Matteo 10,40-42, leggilo. Lo hai accolto Gesù?
>Poi, perché il Battista continua a battezzare anche dopo la venuta del Messia?
Perché Giovanni (Vecchio insegnamento) continua a fare discepoli e a battezzare con acqua il popolo ebreo che tuttavia non crede in Gesù.
>Insomma, sembra quasi di vedere due scuole di pensiero diverse a confronto...
Esatto. la vecchia legge fatta di rituali, circoncisioni, digiuni, fini a se stessi che si scontra con la nuova legge basata sulla libertà, la gioia, l'amore.
>E, infine, come deve essere interpretato il passo: “Quando il Signore venne a sapere che i farisei avevan sentito dire: Gesù fa più discepoli e battezza più di Giovanni - sebbene non fosse Gesù in persona che battezzava, ma i suoi discepoli -, lasciò la Giudea e si diresse di nuovo verso la Galilea”?
Che senso ha?
Io penso sia da leggere che ci sono più cristiani che ebrei.
Spero di esserti stato di aiuto.
massimo
Prisma e Luciano, la vostra è una continua contestazione dovuta a punti di vista alquanto contrastanti.
Io, francamente, esprimo la mia netta posizione a favore del Papa.
A prescindere da tutto, per me rimane impensabile che un cattolico possa minimamente manifestare segnali di intolleranza verso il Sommo Pontefice, sia come uomo, portatore di messaggi d'amore, di perdono e di pace, sia per il ruolo che ricopre in quanto Vicario di Cristo.
Reputo poi abbastanza pesante assistere a un comportamento di certi soggetti, probabilmente poco vicini al cattolicesimo, che oserei definire disarmante e di poco rispetto verso colui che, a prescindere da qualunque idea - condivisa o meno -, è pur sempre un capo di stato e propagatore di valori sani e di altissima rilevanza sociale, invitato, peraltro, dal rettore dell'Università per tenere un discorso di apertura dell'Ateneo.
Gli illustri professori, seguiti con enfasi da alcuni studenti hanno pressochè "trionfato" con il loro comportamento di chiusura e di disapprovazione verso il Papa, mortificandolo e impedendogli di svolgere la sua missione pastorale!!!
Pertanto, credo che vi siano individui che fanno di tutto per manifestare il loro anticlericalismo, dissentendo facilmente con i vertici ecclesiastici (sembrerebbe quasi per il puro piacere di contraddire o di polemizzare).
A volte il cattolico o chi si professa tale è facilmente accusato di bigottismo e di poca tolleranza verso gli atei, gli agnostici e via dicendo, ma credo che il discorso sia spesso inverso e che siano proprio loro a scalpitare!
Purtroppo, appare visibile, per chi la pensa come me, che la società moderna andrà sempre di più verso il deterioramento, se il treno continuerà a procedere lungo questi binari!
Io temo che, la mancanza di fede, la predominanza del proprio io, il materialismo sfrenato, l'eccessiva emancipazione di alcuni soggetti e, perfino, le idee scientifiche, spesso in netta contrapposizione con l'etica o con la religione, stiano sempre più prendendo il sopravvento.
Ritengo, pertanto, che il pensiero dell'attuale società, progressista e, spesso, estremista, alquanto rappresentativo dell'attuale modernismo, abbia prodotto o alimentato facili discordie a livello sociale e all'interno delle famiglie, con continui ricorsi a divorzi tra coniugi o tra genitori e figli, aborti, manipolazioni genetiche e tant'altro! Pertanto, la società "dell'apertura e dell'emancipazione" sembrerebbe aver tradito i valori emblematici di una volta, improntati per lo più sulla religione, sul pieno rispetto della vita, sulla famiglia e su un certo grado di tolleranza.
Le conseguenze, dunque, appaiono evidenti...!!!
P.S. Ed ora attaccano pure il Papa!
Come dire: "non c'è più religione"!!!
Gina
Evviva, Massimo! C'e ancora qualcuno che si è accorto che non c'è più religione!
Adesso, visto che ci siamo, poniamoci anche la domanda cos'è RELIGIONE?! Non dovrebbe essere una cosa INTIMA e SACRA per ogn'uno di noi PERSONALMENTE, prima di andare a sventolarla ai quattro venti, con quale scopo? Per essere considerati giusti, bravi e buoni dagli altri, e di conseguenza ADORATI per queste nostre caratteristiche che ci distinguono?!?
Io dico di no, perché se Gesù stesso disse: "Non chiamatemi buono perché buono è solo il Padre che sta NEI CIELI!!!", allora forse è venuta l'ora che il VERO PADRE c'è lo RICORDA, mentre grida dal Cielo: "Razza di vipere, quando comincerete a volgere lo sguardo verso il Cielo, perché io qua sono, nei Cieli, e qui per sempre sarò! Vi ho anche detto di non chiamare nessuno PADRE (Papa/à)e MAESTRO sulla terra".
Nench'io approvo quando la gente si mette contro i dicepoli di Gesù e contro i rappresentanti della Chiesa, perché la Chiesa per me rapresenterà sempre la MADRE che NEL SUO VENTRE mi ha generato e alatato con le parole del Vangelo. Come non potrei esserle grata e riconoscente per questo?! Potrei fare il paragone con la mia madre in corpo, che ha fatto tutto quello che poteva fare, anche se ho spesso litigato con lei nella mia gioventù, ma volendole comunque un gran bene nel profondo della mia anima.
Ma arrivano i tempi quando i figli superano i loro stessi genitori; non bisogna essere tanto intelligenti per capire che i nostri figli, per forza di cose, sono sempre migliori di noi, è la Legge del miglioramento della razza umana, anche quando ci sembra che sta andando all'idietro, tanto ERA GIA' TUTTO PREVISTO! Non era la stessa Maria, madre di Gesù, ad aver timore che il suo figlio si stesse allontanado dalla Legge quando si metteva a giudicare i rapresentanti di questa Legge, perché temeva che questa sua via lo avrebbe portato alla MORTE?
Gli ultimi cristiani saranno perseguitati come lo sono stati i primi, e si uniranno "nelle catacombe" magari di qualche sito Web come questo di nostro amico Prisma, stando bene attenti di non entrare troppo nell'occhio che potrebbe essere "scavato" da un Sistema che tiene tanto a QUESTO ORDINE DELLE COSE.
Ma non c'era anche scritto che QUESTO ordine delle cose deve pur giungere alla FINE per lasciare il posto al NUOVO ordine delle cose?!? Ebbèh, certo che prima che questo avvenga, bisogna pur passare un certo periodo di APOSTASIA, detta anche le "NOTTE SPIRITUALE".
Massimo caro, non credo che ti sei accorto solo adesso, nel rifiuto del Papa in un paese come Italia, di questa apostasia. Quella dura da parecchi anni, e più forte sarà, più dobbiamo esaltarci, perché non potrà durare per sempre. Dio lascia la gente sbagliare e allontanarsi da Lui con un unico scopo, ed è stesso identico che i nostri genitori in terra usavano per insegnarci che il fuoco brucia: PRENDERCI IL DITTINO E AVVICINARLO AL FUOCO PIANO PIANO PER POTERLO TOCCARE! Ahia! Dopo però, non lo tocchi più! ;-)
ALBINI Luciano
Prisma! Tu la vedi o la senti? Sai distinguere il vedere dal sentire? Il Regno dei Cieli non si vede ma si SENTE! Medita in queste parole che ti lascio e cerca di scegliere tra il Sentire il Paradiso o il semplicemente vedere. Gli apostoli vedevano il Regno in mezzo a loro ma non lo sentivano ed è per questo che fuggirono quando Stava Lasciando nella Gran Parte (sensualmente) questo mondo.
Solo quando cominciarono a percepirLo (il vedere che comincia a invadere tutti gli altri sensi terreni e soprattutto Celesti) si comportarono da abitanti dello Spirito.
Lo Spirito lo vedi o lo senti? Dovresti studiare di più se vuoi arrivare con la ragione a capire ma se ti apri totalmente, sarà lo Spirito a spiegarti tutto.
Con la ragione ci si può diventare uomini di buona volontà, ma anche rimanendo analfabeti.
Con lo Spirito si diventa Figli di Dio.
Non ti sei mai chiesto il perché delle apparizioni da parte di semplici fanciulli anziché di Sommi Pontefici? Non sarò certo io a destituire il Vicariato di Cristo ma Cristo stesso.
Forse è meglio che spieghi questo più a Massimo che a te. Visto che vuole che io parli da uomo che vede e non che sente. La discussione sulla Sapienza … del Papa la lascio a l mondo; io voglio solo ricordarvi che se esiste un Dio per voi e che supplicate continuamente (vedi Malachia) non dovete poi pensare che rimanga distratto nel vedere questo. Proprio oggi ho sentito un comune e ragionevole mortale invitare a riflettere i lati positivi di quanto sta accadendo.
Se esiste i Papa o il Rabbino dovremmo anche pensare che Dio stesso ce lo concede (dovremmo poi quantificare quanto di vecchio esiste ancora nel mondo e poi contare i veri cristiani e tutti gli ebrei, musulmani, buddisti e altri ancora perché in verità ci sono per giunta molti cosiddetti “atei” che sono più cristiani di chi si vede ma non si sente ancora).
Cercherò di stare calmo perché SENTO che qualcuno, pur ancora cieco, pensa di vedere tutto sul web e non si accorge che molto non è stato inserito perché il futuro non può essere scritto da chi vede solamente ma non ancora sente completamente. C’è molto di più … sparso nel mondo, più visto che scritto e più sentito che letto.
Innanzitutto cosa vuol dire “rappresenta” o “forse”? Pensi che sia umiltà o inizio di superbia?
Anche se sono sempre frutto dello Spirito che cerca di crescere in te, ma attento a chi deve intervenire a provarlo e controprovarlo (anche per il Cielo, la terra è un laboratorio … di Santi, o immortali). Vogliamo parlare di cose terrene (uomini) o di cose Celesti (Spirito in tutti i sensi)? Poi se qualcuno si scandalizza non posso farci nulla, ma semplicemente “comprenderlo”.
Non hai mai notato che il nuovo inizia in un modo ramificante su un tronco già ramificato a sua volta? Ti sfugge la metafora dell’albero che è il Regno dei Cieli e non confonderti con il grano che siamo noi.
Sull’albero germogliano e fruttificano gli Angeli che come vero regno ha bisogno di radici che assorbono quello che le spighe e la gramigna lasciano. Non sai che anche il grano può togliere Vita ad un albero? Lasciamo da parte la botanica ma come puoi sentire le cose del Cielo se non vedi vive la terra?
Quando dici secondo me vuol dire che cerchi di vedere ma quando scrivi senza pensare vuol dire che non sei tu che scrivi ma il tuo sentire e stanne certo che nel bene e nel male è VERO!
Gli occhi ingannano come ingannano anche le apparizioni che possono essere opera del Tempo che regola in noi …l’Infinito.
Nelle apparizioni hanno sempre visto qualcosa già vista ma nel messaggio si riconosce la provenienza.
Ecco perché la rivelazione di Giovanni ha quei simboli che portano i mortali a confondersi.
Basterebbe avvicinare qualcosa che un bambino non ha mai visto per sentirselo raccontare come il Giovanni apocalittico (sempre in senso di rivelazione nel bene e nel male).
Ma denoto anche che facendo ordine, tu hai detto anche che il vero salto è il passare dall’uomo vecchi all’uomo nuovo (io aggiungo come in Cielo così in terra). Ma l’Uomo Nuovo non mette in cella l’uomo vecchio, anzi lo fa uscire dalla prigione come usci Pietro per opera dell’Uomo Nuovo (Atti 12, 1-25).
Tu pensi che possa essere in prigione Giovanni? O addirittura le antiche scritture? Io le vedo che regnano al contrario delle Nuove continuamente messe in Croce.
Come vedi, tu poi esalti giustamente Gesù, ma Gesù stesso ha liberato il vecchio … spiegandolo in un modo nuovo. Io ti dico che sarà ancor di più svelato, e per sempre, quando verrà con il battesimo con il fuoco. A questo punto sono io che ti dico, oltre ad accoglierLo … “TI HA BATTEZZATO CON IL FUOCO”. Premetto che non è istantaneo perché è un cammino come quello delle Nozze.
Ma non mi va di spiegarlo adesso in quella Unità in terra come in Cielo, anche in senso Sacramentale.
Tu mi dici se ho letto Matteo 10,40-42 (visto o sentito) mentre io ti dico di finire di leggere Luca 7, 18 – fino al 30).
Ma se vuoi un aiutino dovresti andare indietro sino ai piedi del vecchio Malachia per poi capire
Luca 18, 7-8.
Se vuoi io posso anche risponderti a passi di scrittura ma sei in grado di sentirli? … e questo sito è libero a tutti … di capire?
Per quanto riguarda le varie scuole di pensiero che hanno portato divisioni nelle fedi ed addirittura tra i cristiani, non ti sembra che la vecchia legge ci sia ancora soprattutto nella Chiesa terrena di cui tu ti senti parte? (ricordati che nel credo dire cattolica vuol dire universale, in senso Spirituale e non terreno – chiedilo ai Padri delle Chiese cristiane).
Non ti sembra che gli ebrei sono ancora molti? In quei rituali ancora persistenti che fanno sorridere? che io vedo ma non sento più? Anche se comprendo nel mio passato rivisto e perfezionato? Come se vedessi un presepe di statuine a cui non darei la mia vita in cambio per salvare ma ad una povera prostituta partoriente per la strada di certo si!
Ma io sono sicuro che capirai come io ho capito quello che devi mettere un po’ meglio in ordine, perché so che è il tuo intento e in quel senso.
Perché mi chiedi il senso sulla fuga di Gesù dalla Giudea alla Gallilea? Se la che conosci?
Se non la senti, nonostante averla vista, cerca almeno di percepirla in Giovanni 6, 15.
Non pensare di leggere che ci sono più cristiani che ebrei. Io non li vedo!
Leggi pensando a quel risentimento di Gesù che vedeva e sentiva che non capivano ancora.
Eppure percepiva che era l’ora ma queste sono le difficoltà che incontra Dio che si fa uomo e che perde la cognizione del tempo ma confida in Chi l’ha mandato.
Grazie dell’aiuto! Mi aiuti più tu che tutto il web e anche il mondo intero.
Tu mi stimoli ed io mi ricorderò di te sempre, come tutti, ma in te ho trovato la spinta.
Potrai anche tradirmi ma io dal tuo tradimento farò la mia salvezza.
Non sono un gesù, nemmeno un cristo, ma un povero angelo … inizialmente caduto.
Prisma
@ Massimo. Condivido quello che dici. I mali del mondo nascono quando nel cuore dell'uomo non c'è Gesù, quando lui resta fuori a bussare.
@Gina. La religione per me è Gesù e il suo insegnamento. Come giustamente dici, è una cosa intima e sacra, ma non si può fermare solo all'intimità e alla sacralità. Gesù ci invita alla testimonianza e alla evangelizzazione. Come sai, quando vedi un bel video o ascolti una canzone che ti piace, senti il desiderio di condividerla con altri facendola ascoltare alla tua cerchia di amici, senza tenertela soltanto per te.
L'incontro con uomo che ti piace e di cui ti innamori, inizialmente rimane un segreto tra te e lui, ma poi il vostro amore viene ufficializzato e diventa pubblico per convolare a nozze, con cerimonie, inviti, pubblicazioni, cenoni e chi più ne ha, più ne metta.
Se poi consideri questo sito una catacomba, rifugio dei perseguitati, allora mi porti a prendere in considerazione una sua chiusura, perché non si mettono le lampade sotto il tavolo, ma sopra il tavolo perché facciano luce.
ANGELO
Pochi riescono a farmi dire poche parole, ma quasi nessuno mi azzittisce!
Nel Posted by: Gina | 18.01.08 09:30 vedo la creatura che deve essere custodita dopo aver partorito, nonostante ci fosse il drago rosso pronto a rapire il Suo Frutto.
Nel Micro si scopre Dio che ci rende Macro per il Cielo. Anche gli scienziati potranno clonare come clona la natura ma il Dio Misericordioso vincerà il dio malvagio che è padrone della materia.
Molti pensano che sono solo metafore o favolette che danneggiano più di ogni “oppio” per popoli.
Ma la verità è stata inserita in tutti ma se non bonificate la vostra polvere come potete vedere nascere il germoglio che gli Ebrei aspettavano nel mondo? … che gli Esseni (comprendendo la filosofia orientale) aspettavano anche dentro di loro? … e che i Cristiani (con Agostino che ha generato anche incomprensioni in Giansenio e Lutero, solo per colpa si chi era ancora pietra non scartata) hanno percepito? … e che il frutto sentendo viene colto.
Ricordate che non tutto si mangia del frutto e ricordatevi di sputare i semini perché potrebbero germogliare in voi ma condannandovi ad una immortalità nella polvere.
Ma questo sempre in senso metaforico … intendiamoci!
E non scandalizzatevi se qualche volta sembrerebbe che scherzi con Dio, perché potei essere veramente amico a Dio che mi lascia schermare con poveri diavoli che pensano ad un Padre severo solo perché vedono ancora la morte, la sofferenza e il dolore.
Solo i Cristiani possono risentirsi se solo pensano ancora da Vecchi ebrei.
Lasciate che i bimbi vengano a me e illuminate le Vostre Case e le Chiese perché lo Sposo è risorto e sta venendo a prendere la Sposa.
Non abbiate paura dell’indigeno che viene a riprendersi quello che i nostri Padri si sono appropriati senza il consenso divino. Perché in Verità questa terra non vi appartiene.
Lasciate tutto, anche senza vendere, lasciatelo per quello che è in verità polvere e camminateci sopra, senza distinguere che state camminando sul male.
E’ Lui che viene incontro e non andategli incontro senza riconoscerlo già rimanendo fermi sul mare.
Non provate a camminare verso LUI se non sentite che la fede è diventata certezza.
Prisma
Luciano, liberare l'uomo vecchio, così come Pilato ha liberato Barabba dalla prigione su richiesta della folla, mandando a morte l'uomo nuovo? liberare il diavolo e il peccato tenuto imprigionato per condannare l'amore? Lo hanno già fatto gli studenti e i prof. della Sapienza.
Il paradiso lo si vede e lo si sente nello Spirito, ma anche nella carne.
L'uomo nuovo è venuto non per cancellare il vecchio, ma per dargli il giusto significato. Tuttavia Gesù non ha liberato e nemmeno risuscitato il Battista. Se voleva, poteva farlo.
Prisma
Faccio una precisazione al mio commento precedente, altrimenti può essere equivoco.
Battista, secondo me, rappresenta il vecchio insegnamento, la fedeltà alla legge fatta di riti formali con il solo scopo di preparare la via del Signore. Ma rappresenta anche l'uomo che resta attaccato a questa vecchia legge e che va messa da parte, incarcerata e uccisa per lasciare spazio all'amore e all'uomo nuovo che arriva e che fa dell'amore il suo stile di vita.
Barabba invece, secondo me, rappresenta il peccato, il ladro, l'assassino, l'uomo che si mette in prigione da solo, che non conosce nessuna legge e che va salvato e che Gesù libera, salva attraverso il suo sacrificio e la sua morte.
Gino
Se la religione è Gesù allora sei come tanti che non comprendono il Verbo di Dio di tutti che è venuto a dire che è la VERITA’ di questo mondo, nel bene e nel male.
Solo chi arriva a rendere grazie per tutto, soprattutto per il male subito gratuitamente da chi pensava di essere nel giusto, sono i Veri che hanno compreso tutto perché vedono e sentono in loro la vera vista e il vero udito che dal nulla fa il Santo di Dio.
Dio è venuto per essere anche la VIA, percorsa già da il Battista, che avanza dall’Alfa all’Omega per essere chi era già agli inizi ma non ancora compiuto. Quando saremo a compimento, non individualmente ma nel Corpo Spirituale che è la Sposa del Cielo, solo allora capiremo cosa è la VITA eterna.
Gli esempi che fai riferendoti a un bel video o ad una bella canzone sono intimi e possono anche essere perversi perché Gesù ci chiede di testimoniare quello che in VERITA’ siamo e se abbiamo coraggio deve uscire alla luce. Questi ultimi tempi sono più veri e per questi ambigui e perversi perché tutti cercano di uscire alla luce per concessione di Dio che lascia Satana governare anche alla luce. Ma chi vivrà … vedrà, sentirà e beatificherà nella Gloria di Dio.
Solo scontrandosi si può vedere chi era per dar posto a chi è compiuto.
Ma non pensare a Giovanni come il Vecchio perché Lui è il primo sulla terra anche se ultimo nei Cieli. E’ su questo che devi indirizzare la tua contemplazione e meditazione per sentire Dio.
Tu lo hai udito? C’è un sentire e un vedere terreno ma anche Celeste.
Io non dirò mai che tu non sei portatore di luce ma di certo devi sapere che i cieli sopra di noi sono come un tavolo (sette tavoli) come una mensa, sopra l’altra come sono i giorni della creazione.
Mangiando ci verrà fame e capiremo anche il senso di qualcosa che è stato stabilito in questo tempo solo in memoria per poi sentirlo vero anche se molti lo percepiscono già adesso.
Se il sacerdote tramuta l’ostia in corpo di Cristo e noi non lo sentiamo, a cosa è servito quella trasformazione? Ma qui mi vien voglia di parlare della trasfigurazione ma non posso togliere spazio ad altri e dove indirizzarti nel web o altro se non so dove hanno nascosto la chiave gli altri che mi hanno preceduto.
Questa è la mia ed io la metto sul tetto della mia casa e non sotto lo zerbino.
Gina
Ohila, Piero! Attento quando dici che Gesù non ha liberato ne risucitato il Battista, perché anche tu potresti essere un "Battista". E come puoi essere tanto sicuro che anche Joseph non sia "soltanto" un "Battista" piutosto che uno "Sposo" come si presenta nelle vesti di vicario di Cristo Sposo in terra.
Il mio consiglio è, come sempre, cercare di "scendere dalle nuvole" nel nostro microscopico MICROCOSMO per capire che non tutti i microbi sono pericolosi per il nostro CORPO, perché certi svolgono delle funzioni molto importanti.
Cerca di seguire la logica matematica del nome di un UOMO - GIOVANNI. Andando avanti lo troverai anche nel nome del PADRE DI SIMONE (che poi diventò Pietro)"Simone, figlio di Giovanni", per poi, alla fine ritrovarlo nel GIOVANNI APOSTOLO, discepolo prediletto di Gesù (che doveva rimanere fino al suo ritorno IN SPIRITO).
Non hai notato una certa "discendenza spirituale" in questo NOME DEL UOMO? Chi è FIGLIO di questo UOMO? Non ha fatto Pietro la stessa fine del suo padre (Padre/Legge/Antico Testamento) SEGUENDO il suo maestro (Maestro/Amore/Nuovo Testamento), per poi RISORGERE!!! nel CORPO di Giovanni Apostolo?
Avrai capito adesso che Gesù ha fatto risorgere anche Giovanni il BATTISTA, nella versione più DOCILE e meno BACCHETTONE, ecco! Questa è la via della purificazione dei giusti, e non potrai mai dire che Battista non era giusto. Era GIUSTISSIMO, proprio come lo sei tu e come lo è il tuo parocco o lo stesso Papa, quando ci ricordano i dieci commandamenti!
Battista, IL GIUSTO dentro ogni uno di noi, non può mai morire in realtà, allo stesso modo in quale non potè morire Gesù DIO AMORE. Trattasi sempre di una morte aparente, uno TEMPORANEO SMARRIMENTO, dovuto soltanto alla lotta tra le parti opposte e l'AVVERSARIO (Satana) DENTRO OGNI UNO DI NOI, che altro non è che il nostro EGO COCCIUTO che ci sussurra sul orecchio sinistro che siamo noi ad avere sempre ragione e mai torto. C'è una grande differenza tra il GIUDICARE IL PECCATO e il GIUDICARE I PECCATORI!
Battista GIUDICAVA i peccatori, Gesù veniva PER GUARIRGLI, e per questo Battista disse che dietro di lui arriva uno al quale lui non è degno di allacciare i sandali. Come vedi, il Battista conosceva anche L'UMILTA' che molti cosidetti "cristiani" dimenticano.
Gina
Oh, Santo Cielo! Vedo che ho scritto contemporaneamente con un che si è firmato Gino! :-)
Meglio che non faccio i commenti e me lo godo questo spettacolo in silenzio, come fanno i saggi ;-)
Luciano
Per me, spero solo per me, hai bestemmiato il Padre ed anche il Figlio e non voglio continuare per vedere che bestemmi anche il tuo Spirito che è di Dio e del Figlio, in quelle tue parole:
"Tuttavia Gesù non ha liberato e nemmeno risuscitato il Battista. Se voleva, poteva farlo".
Non sei il Pietro, di altri post e commenti, ma il Prisma che sento in te, e purtroppo nelle mie membra, è in possesso di chi vuole portare alla luce il tentare il Signore, con interventi simili a chi poi qualcuno è costretto a cambiar nome ma per dire sempre le stesse cose.
Meglio cambiare nome e dire la stessa cosa che cambiare le cose rimanendo con lo stesso nome.
Quanti ne hai in te? Spero meno di sette?
Esistono molti in noi e ci dimentichiamo che potremmo essere molti in UNO.
Ma entrerà il lupo e vi disperderà sia dentro di voi che fuori di voi.
La pecora smarrita sarà trovata e tutto il gregge lasciato alla prova perché quella pecora è la Sposa.
Non sono io che lo dico ma le Scritture che non sapete leggere e, ahimé, sapete dividerle per proprio uso.
Magari per unirle nel vero disegno che Dio ha fatto e il Mondo ha scompigliato.
Ho per un attimo sentito nelle mie membra: “perché ha lasciato morire il suo amico e perché risuscitarlo dai morti se poi dovrà ritornare? – forse decapitato?”
In Verità vi dico che molti sono stati fatti anche a pezzettini ma sono intatti agli occhi di Dio.
Non ti do i riferimenti delle Scritture, sia vecchie che nuove perché devi andarle a cercare.
Non mi è piaciuta la risposta e perciò preferisco il contrasto che il buonismo che non porta a nulla.
Gino
Godi! Godi cara re Gina che percepisci ... l'orgasmo eterno dei martiri che godono anche sul rogo.
Non capiscono nulla e seguono chi annulla i predecessori ... annullando anche il tronco e le proprie radici, nel bene e nel male.
Sono più veri chi è pronto ad uscire come usci il Battista e anche Gesù, anche se perdonandoli in quanto utili a provare altri Giovanni e Gesù, fino a provare dopo lo Sposo … la Sposa, costituita dai martiri.
Una cosa è chiedere perdono per le crociate e altro, ma è ben altro annullare il loro passato dando colpa di poca preparazione nelle scritture.
Riprendendo vecchie tradizioni porta a dare segno di un problema irrisolto che solo un falso profeta può testimoniare.
La perdita dell’anello è profetica e anche l’aver sbagliato il nome ad una battezzata.
Non parliamo dell’omelia dove ha castigato tutti i non battezzati con acqua, dimenticandosi quelli con il fuoco.
Ma io so che sto facendo il gioco di questo sito ma non ho paura adesso di rompere perché in verità sto costruendo.
Gina
Prismaaaaa... ho letto appena adesso quello che hai scritto:
"Se poi consideri questo sito una catacomba, rifugio dei perseguitati, allora mi porti a prendere in considerazione una sua chiusura, perché non si mettono le lampade sotto il tavolo, ma sopra il tavolo perché facciano luce."
Se torni a leggere bene quello che ho scritto, capirai che co parlato dei TEMPI FUTURI, non del TUO SITO, perchè il cristianesimo è tutora considerata la Religione di Stato, perciò..non c'è bisogno di nascondersi... Ma non è detto che sempre rimarrà così, magari tra qualche centinaia di anni non sarà più così, e allora i nostri discendenti si uniranno di nuovo di nascosto, magari nei siti come questo, e magari in hologramma grazie ai progressi dell'informatica.
Io volevo farti ONORE e tu mi hai compettamente FRAINTESO! Dopo aver riso come matta per la firma del Angelo, adesso mi metterò anche a piangere! Che spettacolo, gente! MERAVIGLIOSO! :-D
Prisma
Luciano, il mio commento precedente era da riferire a Lazzaro che, al contrario del Battista, è stato risuscito da Gesù, mentre il Battista è stato seppellito. Poi alla fine è risuscito anche il Battista, non ti preoccupare. Cercavo di spiegare solo la figura del Battista, in modo da farmi comprendere meglio, ma vedo che non sono compreso, per cui presto chiuderò il sito e lascerò che sia Dio a fare il resto.
Fly by
Gina
Piero, ... ma stai scherzando.. SPERO!
Perché dovresti chiudere il sito per un semplice frainteso... ma è normale fraintendersi in questo modo di comunicare. Mancano le vere espressioni dei nostri visi, delle pacche sulle spalle, dei nostri occhi che avvolte dicono molto di più delle parole...
Non è ne prima ne ultima volta di fraintendersi, e non siamo noi ne primi ne ultimi in questo mondo virtuale, ma neanche quello REALE.
Mi dispiacerebbe un sacco se decidi di chiudere davvero questo sito. Non farlo, ti prego.
ANGELO
In "bene" in peggio!
E perchè non continuare?
Meglio testardo che falso!
Perchè non lasciarlo ... ai posteri?
O pensi che sono i commenti quelli da eliminare?
Io sono daccordo con te perchè Dio dà e dio toglie, e se il Cristo viene abortito insieme ad una ragazza d alapidare, di certo nascerà altrove o ci metterà una pezza.
Dormici sopra e decidi domani o dopodomani sera dopo la messa.
Vera
Voglio solo intervenire per cercare di raggiungere insieme a voi una Verità più grande che nasce da quelle nostre per dividersi, unirsi e crescere in noi, rendendo grazie a Chi permette tutto questo.
Prisma dice che “Non è importante la domanda di Giovanni, ma la risposta di Gesù, perché è la risposta di Gesù che spiega la domanda e dà significato all'episodio, facendoti capire se Gesù è finalmente dentro di te o se sta ancora fuori a bussare. E' significativo il passo precedente, quello di Matteo 10,40-42, leggilo. Lo hai accolto Gesù?”
Io aggiungerei, anche per chi non lo ha letto (visto) ma e chi lo h percepito e messo in pratica (sentito).
Nell'episodio, raccontato da tutti i Sinottici, del riconoscimento della Divinità Messianica da parte di Pietro, è impossibile non notare, in particolare dalla narrazione di Matteo:
“Essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Voi chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli”, come Gesù sembri provare un certo disagio nell'essere confuso con il Battista (cosa che, evidentemente, doveva accadere spesso se persino Antipa lo scambierà per Giovanni risorto) e come sia lieto che Pietro asserisca la sua messianicità.
Quanto a frasi sibilline, anche Giovanni non sembra essere affatto secondo a Gesù.
Prendiamo questo lungo passaggio del Vangelo di Giovanni:
“Nacque allora una discussione tra i discepoli di Giovanni e un Giudeo riguardo la purificazione. Andarono perciò da Giovanni e gli dissero: «Rabbì, colui che era con te dall'altra parte del Giordano, e al quale hai reso testimonianza, ecco sta battezzando e tutti accorrono a lui». Giovanni rispose: «Nessuno può prendersi qualcosa se non gli è stato dato dal cielo. Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: Non sono io il Cristo, ma io sono stato mandato innanzi a lui. Chi possiede la sposa è lo sposo; ma l'amico dello sposo, che è presente e l'ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo. Ora questa mia gioia è compiuta. Egli deve crescere e io invece diminuire. Chi viene dall'alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla della terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza; chi però ne accetta la testimonianza, certifica che Dio è veritiero. Infatti colui che Dio ha mandato proferisce le parole di Dio e dà lo Spirito senza misura. Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio incombe su di lui»”.
Pertanto entrambi si sono riconosciuti in quel cammino che unisce, nel rispetto reciproco che a prima vista si direbbe, pur nel contesto del ruolo di Giovanni quale “sigillo dei profeti”, più che un attestato di stima, un voler rimarcare una differenza di ruoli, una inferiorità del Battista rispetto al Messia.
“Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto. E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa".
Ma cosa significa questo?
Giovanni ha accolto o no Gesù come il Dio Vivente? Si e no! Ma prevale il SI nei Cieli sia per quello detto nella Verità delle Sue opere che quelle del Cristo Gesù.
L’occhio per occhio e dente per dente che si realizza nel fare al prossimo quello che vorremmo essere fati a noi, o non fare al prossimo quello che non vorreste che gli altri facessero a noi … non è lo stesso? … e per questo Verità?
Ma dov’è la Via? … la Vita?
E se Gesù avesse detto di odiarci tra di noi come Lui ci ha odiato?
Non sarebbe lo stesso vero … in Lui e nel mondo? In Lui sappiamo che ha costruito anche tra i farisei e anche nei demoni che ha scacciato, ma noi sappiamo odiare come ha saputo odiare LUI?
L’odio è una nostra creazione? Siete certi? O lo spirito libero ci lascia fare perché Solo Colui che E’ può costruire e ci chiama ad essere Uno con Lui e non più semplicemente simili o assomiglianti?
Chi ha il bene sa che avrà bene, anzi lo percepisce già il quello stesso momento.
Chi fa il male non sa che avrà male perché percepisce un falso bene il quel momento che poi passa e rimane nella perdizione di ricominciare.
Se uccidi devi lasciarti uccidere e se ami … lasciati amare … dallo Sposo.
La Verità è UNA e sta a voi costruirci la VIA per la Vera VITA.
Gesù è l’esempio … fino in fondo, ma chi riesce a imitarlo? E chi è pronto ad imitare Giovanni?
Forse la figura di Giovanni il Battista è quella più difficile come lo è stata quella di Giuda che pensando di fare centro … ha sbagliato. Ma chi è in grado da uno sbaglio … riprenderlo e renderlo indispensabilmente utile?
Siete in grado di capire? Se non siete in grado di capire in voi come pretendete di capire il mondo?
UNO Vince il Mondo ed è lo Sposo.
Voi pensate a vincere voi stessi che siete la Sposa.
Io mi tiro fuori perché non voglio sentirmi né Lucifero e né Gesù, entrambi portatori di LUCE.
Io sono il nulla che parla … per misericordia con una grande paura di sbagliare ma basandomi suna piccola verità che non frana ancora: la Mia! Tutta Mia ed è pronta ad accogliere chi un giorno mi ha chiamato senza pronunciare il mio nome o forse sono stato io a non sentirlo, scambiandolo per qualcosa. Perché non mi ha chiamato per nome?
Prisma
Bisogna sapersi staccare da tutto, anche da Dio, per amore di Dio. Come dice Angelo, non cancellerò i post e i commenti, perché non mi appartengono, ma lascerò il sito ai posteri, come una barca alla deriva in mezzo al mare.
Fly by
ANGELO
Di certo la rivedrai passare quando ne avrai bisogno e sorriderai nel rileggere quei venti di lago.
Ti butterai in tuffo e la raggiungerai e cercherai di far rigonfiare le vele per affrontare i venti che ora soffiono sul mare.
Pietro non sei più un pescatore di lago perchè il mare ti aspetta e te lo dirà il Signore quando ripartire.
Tu basta che liberi le vele e quando cercherai di andare di bolina, allora mi sentirai.
Prisma
http://it.youtube.com/watch?v=18Dysa8U29U