In questo video lo scrittore Serafino Massoni commenta un articolo uscito sul quotidiano "La Stampa" di recente, dove si riporta la notizia di alcuni imprenditori che, per la difficoltà di ottenere credito dalle banche, si sono suicidati. Serafino Massoni fa poi una carrellata sulle percentuali di suicidi nei vari paesi del mondo riportando le statistiche dell' Organizzazione mondiale della sanità, osservando che gli uomini, in percentuale, si suicidano tre volte di più delle donne e che i suicidi tra la popolazione, in percentuale, sono maggiori in quei paesi più ricchi e culturalmente più sviluppati, dove esiste un Welfare ben consolidato, rispetto ai paesi meno sviluppati dove il Welfare è scarso.
Le osservazioni di Serafino Massoni sono interessanti, tuttavia lo scrittore dimentica di chiedersi: "Perché ?". Perché le donne si suicidano tre volte di meno degli uomini e perché il numero dei suicidi tra la popolazione di quei paesi meno sviluppati è molto più bassa rispetto al numero dei suicidi di quei paesi più sviluppati economicamente?
Io, il perché non lo so, ma lo posso supporre o intuire. Innanzitutto possiamo dire che le donne, sempre statisticamente parlando, sono più "religiose" degli uomini. Infatti, come osserva Vittorio Messori nel libro edizioni Sei: "Scommessa sulla morte", a pagina 373, guarda caso: "Una costante nella storia della Chiesa sembra essere che le religiose - monache e suore - ad ogni generazione sono quasi sempre tre volte più numerose dei religiosi." Messori osserva che: "questa è una costante solo cristiana e non generale, nelle altre religioni le donne sono una piccola minoranza rispetto agli uomini". Quindi le donne sono, almeno nel cristianesimo, più religiose degli uomini e questo è il sintomo di una maggior fede in Dio rispetto agli uomini.
Sul versante opposto troviamo il professore di logica matematica: Piergiorgio Odifreddi. Anche lui, in diverse occasioni, ha fatto interessanti osservazioni collegando la pratica religiosa e quindi la fede in un Dio, al grado di sviluppo economico e culturale di un paese, osservando che là dove lo sviluppo economico culturale di un paese è tanto più sviluppato, la pratica religiosa e quindi fede in un Dio è tanto più scarsa. Per esempio, nel suo blog su Repubblica.it, nell'articolo dal titolo: "L'ultima ora della religione" Odifreddi scrive: "Le conclusioni sono talmente ovvie, che non varrebbe nemmeno la pena di enunciarle. Ma poiché non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, forse è utile ripeterle: l'insegnamento religioso fa maggior presa nelle zone più sottosviluppate e meno acculturate del paese, fra le famiglie con genitori più vecchi, nelle scuole più umanistiche e meno scientifiche, e tra gli studenti che non possono scegliere da sé. A buon intenditor, poche parole. " https://odifreddi.blogautore.repubblica.it/2012/02/24/lultima-ora-della-religione/
Guarda caso, proprio le zone sottosviluppate, quelle dove la religione riesce ancora a trovare maggiore accoglienza tra la popolazione, sono le zone dove, statisticamente parlando, ci si suicida di meno. Zone comunque dove sono altri i problemi maggiori, magari collegati alla criminalità e all'ordine pubblico.
Viene quindi da pensare, tirando le conclusioni, che il benessere, il welfare, lo sviluppo e la cultura portano le persone ad allontanarsi dalla religione e quindi dalla fede in Dio. Dovrebbe essere il contrario. La cultura e lo sviluppo dovrebbero avvicinare le persone più che alla religione, alla fede in Dio, cioè a una maggiore consapevolezza del valore sacro della vita. Ma se ci si allontana dalla fede in Dio, si resta anche psicologicamente e spiritualmente meno corazzati, meno preparati, di fronte a quelli che sono gli "insulti della vita" provenienti da questo mondo, insulti non solo di ordine economico, ma anche di ordine sociale e sanitario.
Sia chiaro comunque che la fede, di per sé, non ti tutela dal suicidio, ma dovrebbe essere il contesto sociale più maturo e solidale, frutto di una maggiore consapevolezza proveniente dalla cultura e dall'esperienza spirituale anche alimentata dalla fede in un Dio, a creare una rete di accoglienza rivolta verso l'uomo, a protezione della sua vita.
https://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/445931/
Giovanni Tartara
Sempre divertente leggere le conclusioni faziosamente ottuse di Odifreddi.
Giudica il valore di una persona dal suo grado di istruzione: ma quanto il valore umano di una persona dipenda dal suo grado di istruzione lo si vede chiaramente dallo sfacelo umano e biologico causato dall'idolatria tecnologico-finanziaria del mondo cosiddetto sviluppato.
PRISMA, perché ti affascina Odifreddi?
Quanto al fatto che la fede non tuteli dal suicidio io avrei forti dubbi, per usare un eufemismo; purché sia una fede vera e non appiccicata lì come una sovrastruttura precaria.
Prisma
Giovanni, purtroppo la fede non tutela dal suicidio, ma può aiutare a evitarlo. Ci sono casi di suicidio anche tra i sacerdoti, cioè tra coloro preposti a trasmettere la fede attraverso i simboli della fede.
www.lanazione.it/viareggio/cronaca/2011/03/10/471703-addio_franco_nella_chiesa.shtml
Odifreddi non è che mi affascina, mi piace leggerlo così come mi piace leggere Messori. Chi mi affascina è poi sempre Gesù e il suo Vangelo.
ANGELO
Per me è questione di SOLE ... sia geografico che scientifico, sia esteriore che INTERIORE.
Ad esempio la DEPRESSIONE la si può solo curare, scentificamente, ADDORMENTANDOSI, con i farmaci.
Mentre c'è chi ha conosciuto il DOTTORE e vive con LUI andando a CURARE con la PAROLA i DEPRESSI.
Le tentazioni nel deserto SONO di un depresso che cercava lo SPIRITO GIUSTO.
Prisma
Ciao Angelo, salutami Angela da parte di Gustavo.
ergic53
Perchè le donne si suicidano di meno rispetto agli uomini?
Prisma, hai supposto che il perchè sia da ricercarsi nel fatto che siano di più le donne religiose (nel mondo cristiano) che gli uomini. Questa è appunto una supposizione, senza un valore statistico che te lo conferma, cioè senza una prova di quel che dici. è una tua interpretazione vero, ma è un interpretazione molto poco plausibile: infatti ci sono da considerare alcune cose. Innanzitutto, nonostante il nostro mondo moderno sia abbastanza tollerante verso le donne e permetta a queste di raggiungere anche i primi posti della dirigenza, comunque statisticamente sono sempre in numero inferiore le donne dirigenti rispetto alla controparte maschile. Questo è un dato di fatto, non solo ma è dato di fatto anche che i suicidi maggiori avvengono tra chi è impegnato nelle attività imprenditoriali, o comunque fa parte del mondo dirigente. Ma siccome in stragrande maggioranza ai posti delle attività imprenditoriali ci sono esponenti del sesso maschile, la maggior parte dei suicidi è ovvio che riguardino in misura maggiore i maschi!! Inoltre, lo scrittore osserva che il suicidio è maggiore nei paesi ben sviluppati, ma appunto le attività imprenditoriali e la dirigenza citati prima riguardano proprio i paesi ben sviluppati, perchè solo dove c'è stato sviluppo ci sono anche queste altre "variabili". Quindi con questa deduzione tutto torna: suicidi maggiori dove c'è sviluppo, dove c'è sviluppo ci sono attività imprenditoriali, ai vertici di tali attività ci sono nella stragrande maggioranza dei casi maschi, quindi nella maggior parte dei casi i suicidi sono maschili. Questa è un intuizione corretta, prisma, corretta perchè si basa su dati certi. Inoltre, sulla scia di Watson sarei tentato di lanciare un ulteriore e affascinante dubbio....forse che come il gene per l'altruismo selezionato perchè vantaggioso rispetto a quello dell'egoismo, così è stato selezionato per il sesso femminile un gene che spinge maggiormente alla conservazione della propria vita?? Ma questa è solo una supposizione infondata...interessante però è invece ricercare conferme o non.
L'articolo di odifreddi l'avevo già letto, e non è una semplice faziosità come osserva giovanni tartara. Concordo con giovanni che spesso e volentieri odifreddi è abnormemente fazioso, però in questo caso (e come in molti altri) i dati certi ci sono: cioè voglio dire che è un fatto vero e reale che al sud italia o in altre parti del globo dove c'è minore sviluppo culturale c'è una maggior presa da parte delle religioni (non solo la cristiana) e viceversa per le parti più sviluppate. "Giudica il valore di una persona dal suo grado di istruzione" non è vero! Ha semplicemente riportato dei fatti, nessun giudizio, poi chi vuol trarre le dovute conclusioni da questi fatti spetta ai singoli che leggono, ma lui non si è sbilanciato in commenti o giudizi.
Concordo pienamente poi con la considerazione di prisma : "Ma se ci si allontana dalla fede in Dio, si resta anche psicologicamente e spiritualmente meno corazzati, meno preparati, di fronte a quelli che sono gli "insulti della vita" provenienti da questo mondo, insulti non solo di ordine economico, ma anche di ordine sociale e sanitario."
Da un punto di vista scientifico è vero ciò, ma non significa che abbiamo trovato una "ragion pratica" per credere. Non c'è nessuna ragion pratica, nè ragion pura per credere. Tanto meno se consideriamo che tantissimi non credenti vivono benissimo la loro vita e non hanno bisogno "della corazza della fede" perchè hanno altri valori in cui credono che fungono da "corazza": tolleranza, rispetto degli altri, amore eccetera.
Hai giustamente sottolineato infatti che è tutta una questione psicologica, di convincimenti personali; ora se io mi convinco che le patatine fritte sono il mio dio creatore, vivrò la mia vita beata e serena come qualunque altro religioso di qualunque altra religione. Non occorre dunque, per proteggersi dal suicidio o da altri insulti della vita, credere in dio; ma basta benissimo credere in un qualcosa di personale per trovare la forza per affrontare la vita e questo lo posso dire anche alla luce delle mie esperienze personali.
riguardo alle "simpatiche" trovate (non)scientifiche di angelo:
"Ad esempio la DEPRESSIONE la si può solo curare, scentificamente, ADDORMENTANDOSI, con i farmaci."
Non è per niente vero, la depressione si può anche curare da sè, senza l'intervento di nessun medico e di nessuna medicina, sta al singolo e alla sua forza di volontà superare simili problemi. Anche stando lontani dallo stress per un po' può essere una cura efficace. Ma comunque la depressione si può benissimo vincere da sè con la propria forza di volontà, senza prendersi necessariamente il valium. è stato provato scientificamente che anche somministrando pillole che altro non erano che vitamine colorate di verde e blu, facendo credere che fossero farmaci contro la depressione hanno di fatto scatenato un placebo che ha portato alla guarigione i pazienti in questione. Infatti anche il colore è determinante per queste cose...ma è una sciocchezza il dire "che tutto si risolve con i farmaci" e un vero medico o studente di medicina questo lo sa bene.
ANGELO
Un medico specialista (pur troppo) in psichiatria sa benissimo che c'è una grande differenza tra un paziente STRESSato e uno DEpresso.
Se no, sarebbe come confondere l'indigestione con l'intolleranza alimentare.
B U F F O N E o pagliaccio?
Sai la differenza?
Chi DEI due serviva a far ridere il RE?
... e CHI i BAMBINI?
Mi sai dire la percentuale tra i maschi sui SUICIDI POST-PARTO?
E quanti maschi ABORTISCONO?
stupìto o STUPITO?
CRETINO o scemo?
Prisma
ergic53, Dio ha creato il mondo, ma Dio non è del mondo, non appartiene al mondo. Io posso creare o costruire una casa, ma non mi piacerebbe essere identificato con ciò che ho creato o con un suo componente, occorre distinguere il creatore dalla creatura, per cui per me ha poco senso credere alle patatine che fanno parte del creato, ma non sono il creatore.
Se vedo una casa, penso che qualcuno l'ha costruita e credo nell'esistenza del costruttore anche se non l'ho mai visto.
Giovanni Tartara
"l'insegnamento religioso fa maggior presa nelle zone più sottosviluppate e meno acculturate del paese, fra le famiglie con genitori più vecchi, NELLE SCUOLE PIù UMANISTICHE E MENO SCIENTIFICHE, e tra gli studenti che non possono scegliere da sé"
ERGIC53:
Ecco perché dico che Odifreddi è fazioso: è perché è un idolatra della scienza, perché giudica la scienza al disopra dell'umanesimo, perché disprezza l'umanesimo.
E si vede ora il guasto enorme che porta questa cinica mentalità, e si riassume su: ciò che la tecnologia permette di fare deve essere fatto, e l'uomo deve essere messo al servizio della tecnologia e del profitto.
ANGELO
Guai alla creatura che usa se stessa per distruggere l'altra creatura, per far dispetto a chi ne costruisce un'altra e ancor più perfetta.
Magari foste veri, crudeli e violenti ... cioè SEMPLICI, GIUSTI ed ENERGICI ... con VOI STESSI, ma putroppo vi sentite forti solo nel maneggiare il fuoco fino a quando il FUOCO prende il sopravVENTO.
Il credere non è un pensiero ma un modo RAZIONALISSIMO di VIVERE, sia nel BENE che nel male. Sta a voi scegliere dopo tante PROVE.
Se poi le prove sono INFINITI allora nemmeno DIO è perfettamente il PARALLELO con il FIGLIO. Ma nelle Scritture si racconta di questo cammino distwaccato ma nello stesso senso.
per CIO':
Così parla l'Amen, il Testimone fedele e verace, il Principio della creazione di Dio: Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo. Magari tu fossi freddo o caldo! Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca. Tu dici: "Sono ricco, mi sono arricchito; non ho bisogno di nulla", ma non sai di essere un infelice, un miserabile, un povero, cieco e nudo. Ti consiglio di comperare da me oro purificato dal fuoco per diventare ricco, vesti bianche per coprirti e nascondere la vergognosa tua nudità e collirio per ungerti gli occhi e ricuperare la vista. Io tutti quelli che amo li rimprovero e li castigo. Mostrati dunque zelante e ravvediti. Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me. Il vincitore lo farò sedere presso di me, sul mio trono, come io ho vinto e mi sono assiso presso il Padre mio sul suo trono. Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese.
O preferisci alle CASE? ... ai CORPI!
ergic53
per angelo:
"Un medico specialista (pur troppo) in psichiatria sa benissimo che c'è una grande differenza tra un paziente STRESSato e uno DEpresso.
Se no, sarebbe come confondere l'indigestione con l'intolleranza alimentare."
Un medico specialista, al contrario delle tue opinioni disinformate sà che la depressione può essere ANCHE conseguenza di uno stile di vita stressato, come io ho affermato giustamente in precedenza. Stress e depressione non sono come intolleranza alimentare e indigestione, perchè lo stress può causare tra le varie cose (anche il diabete tipo II per esempio) ANCHE la depressione. Le cause della depressione poi, possono essere molteplici ma in queste può esserci come causa o come con-causa lo stress lo riesci a capire questo nonostante i tuoi limiti?
Ecco perchè i vari pazienti vengono esaminati singolarmente, perchè i casi differiscono gli uni dagli altri. Ma se tu fossi medico o studente di medicina certe cose le sapresti.
"B U F F O N E o pagliaccio?
Sai la differenza?
Chi DEI due serviva a far ridere il RE?
... e CHI i BAMBINI?"
Tutto questo non ha nesso con ciò che è stato affermato in precedenza....se pensavi di fare un analogia con la questione stress-depressione, bhè non regge decisamente. Un conto sono le patologie e i disturbi psico-somatici e un altro conto sono i buffoni e i pagliacci. Oltretutto un discreta ma non irrilevante percentuale di bimbi ha paura dei pagliacci e non ride nel vederli...
"Mi sai dire la percentuale tra i maschi sui SUICIDI POST-PARTO?
E quanti maschi ABORTISCONO?"
Fammi capire il senso...è una spiritosaggine alla groucho marx?? Guarda io adoro i fratelli marx ma se li volevi emulare non ci riesci proprio. Anzi più che ridere fai pietà...
"stupìto o STUPITO?
CRETINO o scemo?"
Ti riferisci a te stesso?? IN questo caso direi che sei cretino, infatti consideriamo il sillogismo
Tutti i cristiani sono cretini
Angelo è cristiano
Dunque angelo è cretino
La premessa "tutti i cristiani sono cretini" è valida perchè cretino=cristiano quindi cristiano=cretino per definizione stessa di cretino
Quindi l'unica conclusione logicamente accettabile è che angelo è cretino
per prisma:
"ergic53, Dio ha creato il mondo, ma Dio non è del mondo, non appartiene al mondo. Io posso creare o costruire una casa, ma non mi piacerebbe essere identificato con ciò che ho creato o con un suo componente, occorre distinguere il creatore dalla creatura, per cui per me ha poco senso credere alle patatine che fanno parte del creato, ma non sono il creatore."
Ho capito quello che dici e teologicamente sarebbe anche corretto se ammetti però che diò è al di fuori dell'immanente, cioè è fuori da quel che lui stesso ha creato. Ma quello che dicevo io era altro: io rispondevo in merito alla "corazza psicologica che da la fede" che nasce solo dall'azione di "credere ciecamente" che quella cosa sia vera, esista e ti aiuta. Non dipende da ciò in cui credi ma solo dal "credere", per questo ho tirato in ballo le patatine fritte! Se credi fedelmente che le patatine fritte sono il creatore e aiutano in tutto hai anche questa "corazza psicologica" che dipende solo dall'azione di credere ma non da ciò in cui si crede. Lascia stare che le patatine fritte le prepara il cuoco...potevo usare come esempio anche allah o budda. Infatti queste altre religioni hanno fedeli che hanno una straordinaria fermezza di morire per la loro religione e di morire anche con gioia! Proprio come molti martiri cristiani dei tempi antichi ma anche di oggi (coloro che vengono trucidati nei paesi africani o in altri paesi dove non c'è tolleranza religiosa). Capito quindi a cosa mi riferivo? Non è ciò in cui credo a farmi la corazza, ma solo l'azione di "credere". Naturalmente questo non significa che sarebbe conveniente e giusto credere...solo chi ha carattere debole ha bisogno di illudersi di un qualcosa che non c'è e poi in verità non vedo nemmeno cosa ci sia di così scioccante o sconfortante nel guardare semplicemente in faccia la verità!! Ripeto non è questa dunque una ragion pratica per credere...d'altra parte si crede perchè si ritiene che ci sia davvero qualcosa o perchè è un'azione dal punto di vista pratico utile? Non credo che puoi ridurre la tua fede in dio in un semplicemente "fa comodo per avere una corazza" o sbaglio?
"Se vedo una casa, penso che qualcuno l'ha costruita e credo nell'esistenza del costruttore anche se non l'ho mai visto."
Questo perchè già sai che il costruttore c'è, o comunque qualcuno deve per forza averla costruita. Perchè è in breve l'esperienza che ti fa capire che qualunque cosa artificiale vedi deve essere stata fatta da un costruttore presumibilmente umano...ma della visione della creazione di mondi esperienza non ne hai e non puoi concludere quindi che anche il mondo deve per forza essere stato creato da qualcuno o qualcosa...l'esistenza non è segno di qualcuno che l'ha data..
per giovanni:
Si, ho capito quel che dici
"...elle zone più sottosviluppate e meno acculturate del paese... NELLE SCUOLE PIù UMANISTICHE E MENO SCIENTIFICHE"
Lui associa il "meno acculturato" con ciò che è "più umanistico e meno scientifico" ed effettivamente è un paragone infelice. Hai ragione giovanni
ergic53
prisma ti volevo chiedere una cosa...
"Ciao Angelo, salutami Angela da parte di Gustavo."
Lo so che non sono fatti miei....però sono dannatamente curioso lol cosa significa questo messaggio?? Se però è un qualcosa di privato lascia stare non preoccuparti....però se è un qualcosa che possono conoscere tutti...è una barzelletta? o una cosa vera???
Scusate per il fuori tema
ANGELO
Chi è il più famoso ANGELO?
Chi è il più famoso ANGELA?
Chi è il più famoso GUSTAVO?
IN FATTI ANGELO è "cretièn", o "cristièn", e LUI stesso si REputa.
Che differenza passa da pierrot e pierrol?
Magari la depressione fosse causata da stress. Con un po' di riposo PASSEREBBE.
Se lo stress fa alzare il colesterolo ... la depressione fa venire anche il cancro. Anche il raffreddore può far venire la bronchite, la polmonite o pure la tubercolosi.
Tu sai come avvengono i miracoli di guarigioni inaspettate?
Forse un giorno comprenderemo ma anche tu comprenderai chi GOVERNA il MONDO.
Peccato sarebbe se un giorno tutta questa tua conoscenza si perderebbe in particelle sparse nell'universo.
ergic53
"Magari la depressione fosse causata da stress. Con un po' di riposo PASSEREBBE.
Se lo stress fa alzare il colesterolo ... la depressione fa venire anche il cancro. Anche il raffreddore può far venire la bronchite, la polmonite o pure la tubercolosi."
Io dico invece, magari le cose fossero così semplici come ti appaiono!!! Forse veramente con capisci quello che scrivo, però se rileggi di nuovo, per cortesia, ti renderai conto che la depressione PUò essere causata da stati di stress oppure lo stress stesso può essere una con-causa (cioè UNA delle cause scatenanti) della depressione stessa. Inoltre il colesterolo non c'entra con quello che ho detto io prima del diabete tipo II...non confondere le cose per piacere!!! Il colesterolo non c'entra nulla con quanto ho detto! E certo che la depressione può scatenare tumori, certo che si!!! stati come la depressione e lo stress hanno di fatto effetti immunosoppressori, cioè diminuiscono l'efficacia del sistema immunitario, e se non lo sai noi abbiamo già leucociti appositi che svolgono il ruolo di distruggere cellule tumorali: le NK (natural killer) ecco perchè qualunque cosa abbassi le difese immunitarie può (dico PUò) favorire l'insorgenza di neoplasie. Lo stress e altri disturbi psico-somatici abbassano le difese immunitarie...quindi fai un po' te...la mente non è scollegata dal corpo...anzi essa è nel corpo e lo influenza!
"Tu sai come avvengono i miracoli di guarigioni inaspettate?"
Certo, sono fenomeni di auto-guarigione che possono verificarsi anche per casi "disperati" come le metastasi tumorali...in letteratura medica internazionale ci sono questi casi, e non sono miracoli...perchè sono scientificamente spiegabili inoltre per altri casi...il fatto che non si conosca una spiegazione razionale non significa che ce ne debba per forza essere una irrazionale...col tempo quel che noi oggi chiamiamo irrazionale domani (con buone probabilità) sarà conosciuto e sperimentato. Esempi?? 2000 anni fa al tempo di cristo si pensava che chi moriva di quel che noi oggi chiamiamo infarto moriva così perchè era colpito da una freccia invisibile di atena. Fino al 1970 si credeva che dal tifo non si potesse guarire spontaneamente e si credeva che tutti quelli che si immergevano nelle acque di lourdes e guarivano dal tifo erano miracolati, invece oggi sappiamo che la malattia può regredire spontaneamente.
"Forse un giorno comprenderemo ma anche tu comprenderai chi GOVERNA il MONDO."
Forse un giorno AVREMO LA PROVA del fatto che il mondo in realtà non è governato da nessuna entità trascendentale. Ma nel frattempo quel che posso assolutamente dirti con certezza è chi "non governa il mondo" perchè "non esiste" e sarebbe il dio cristiano e gli altri dei delle altre religioni. La prova? I testi scritti che riportano le loro testuali parole, e si presume che debbano essere perfetti e contenere solo verità invece contengono solo bugie ed errori scientifici oltre a centinaia di "illogicità" del tipo "il sole gira attorno alla terra" e molte altre. Ma dio non dovrebbe essere per definizione stessa, perfetto, preciso e non dovrebbe mai sbagliare? e com'è che allora i testi che riportano la sua parola sono tutti sbagliati?
"Peccato sarebbe se un giorno tutta questa tua conoscenza si perderebbe in particelle sparse nell'universo."
No no, nessun peccato. Non trovo nulla di sbagliato nel conoscere la verità. Se si potesse dimostrare l'indimostrabile cioè dio e la sua esistenza e tutte le sue opere, senza rammarico nè rabbia ammetterei di aver sbagliato tutto.
ANGELO
Ti sento più "morbido" e alquanto UMILE, cioè VERO.
L'UMILTA' E' VERITA' anche quando si sbaglia senza esserne consapevole.
Il confronto e la discussione porta a svelare anche le proprie MALATTIE che covano dentro per aspettare il momento dell'esplosione.
Ad esempio si nasce predisposti ad ALLERGIE ma non è detto che ESPLODONO SEMPRE, verso e contro ... cose NATURALI.
E' vero che lo stress può far esplodere la DEPRESSIONE. Ma si nasce predisposti alla depressione?
Cosa sai dirmi delle malattie GENETICHE?
"No no, nessun peccato. Non trovo nulla di sbagliato nel conoscere la verità. Se si potesse dimostrare l'indimostrabile cioè dio e la sua esistenza e tutte le sue opere, senza rammarico nè rabbia ammetterei di aver sbagliato tutto".
Ti aspetto ... AMICO MIO, dopotutto stiamo condividendo quello che abbiamo nelle nostre POVERE bisacce.
Mi piace litigare con te.
L'unico PECCATO è che non si VEDONO i SORRISI.
Perchè non vieni da me?
Io non temo di cadere ... anche se CORRO con PARTI prese da MOLLE del LETTUCCIO di mia nonna.
IO CREDO in UN UOMO che mi ha fatto vedere come si crea dal nulla qualcosa che è trasformazione di altre cose ... ma che si può anche far VIVERE per SEMPRE.
L'ETERNITA' è un momento scolpito in un LUOGO che non appartiene a questo mondo.
Io ho scolpito questo che tu hai detto in confronti di CHI si nasconde e vorrei vederti in quel GIORNO quando ti chiedrà di lasciare che LUI stesso ti lavi i piedi per chiederti PER DONO della sua OSCURITA' in PAROLE ancor più oscure.
Vedi, io da quello che tu scrivi attingo per capire la TUA VERA RICERCA. Non è sbagliato prendersela con chi non esiste ma è TROPPO SBAGLIATO prendersela con CHI ESISTE.
Il Dio PADRE cristiano differenzia dagli altri da questo.
Per te è più facile perdonare gli sbagli o insegnare ad un paralitico di poter spostarsi aiutandosi con la propria "barrella" a mo' di STAMPELLA?
Io sembro cretino ma lo faccio per non andare alla GUERRA con CHI riconosco "al meno" più forte di me.
Tu sai giocare a PERDERE?
Non sai che è più difficile?
Prova a giocare a poker o a tresette a PERDERE.
ma io volevo solo dirti che di tutto quello che hai scritto PRENDO questo TUO FINALE, perchè per me vale il MOMENTO VERO e non un tempo falso, fatto di evoluzioni, rivoluzioni e rotazioni su stessi.
GRAZIE per la TUA CAREZZA e questo:
"
Prisma
Appunto, non sono fatti tuoi.
ergic53
"Ti sento più "morbido" e alquanto UMILE, cioè VERO.
L'UMILTA' E' VERITA' anche quando si sbaglia senza esserne consapevole.
Il confronto e la discussione porta a svelare anche le proprie MALATTIE che covano dentro per aspettare il momento dell'esplosione.
Ad esempio si nasce predisposti ad ALLERGIE ma non è detto che ESPLODONO SEMPRE, verso e contro ... cose NATURALI.
E' vero che lo stress può far esplodere la DEPRESSIONE. Ma si nasce predisposti alla depressione?"
Sono sempre lo stesso: ergic53.
Certo che la depressione può avere in se una predisposizione genetica...anzi!! Moltissime malattie possono avere una predisposizione genetica. Da non confonderle però con le "malattie genetiche" che sono altre cose. Ma è ovvio che non essendo tutti uguali si può avere geneticamente una predisposizione in più o in meno verso certe patologie.
"Cosa sai dirmi delle malattie GENETICHE?"
Tu cosa vuoi sapere al riguardo? Non posso stare sempre a scrivere pagine e pagine..sii preciso riguardo a cosa vuoi sapere.
"Ti aspetto ... AMICO MIO, dopotutto stiamo condividendo quello che abbiamo nelle nostre POVERE bisacce."
Assolutamente si!
"Mi piace litigare con te."
Sinceramente non credevo stessimo litigando, ma se intendi con ciò un "diverbio culturale" e scambio di idee anche per me vale lo stesso. piacere
"L'unico PECCATO è che non si VEDONO i SORRISI."
Di quando scriviamo? eh vabbè...usiamo la fantasia :)
"Perchè non vieni da me?
Io non temo di cadere ... anche se CORRO con PARTI prese da MOLLE del LETTUCCIO di mia nonna."
Non capisco, intendi che dovrei venire a trovarti?
"IO CREDO in UN UOMO che mi ha fatto vedere come si crea dal nulla qualcosa che è trasformazione di altre cose ... ma che si può anche far VIVERE per SEMPRE.
L'ETERNITA' è un momento scolpito in un LUOGO che non appartiene a questo mondo.
Io ho scolpito questo che tu hai detto in confronti di CHI si nasconde e vorrei vederti in quel GIORNO quando ti chiedrà di lasciare che LUI stesso ti lavi i piedi per chiederti PER DONO della sua OSCURITA' in PAROLE ancor più oscure."
Liberissimo di credere in tutto quello che vuoi
"Vedi, io da quello che tu scrivi attingo per capire la TUA VERA RICERCA. Non è sbagliato prendersela con chi non esiste ma è TROPPO SBAGLIATO prendersela con CHI ESISTE.
Il Dio PADRE cristiano differenzia dagli altri da questo."
Oh no, il dio cristiano certamente non esiste, la prova? I miracoli non sono tali, e la bibbia è un testo sbagliato, ma essendo un testo di dio, allora o dio esiste ed è sbagliato oppure non esiste ma un dio non può mai sbagliare quindi non esiste il dio sbagliato della bibbia in cui crede il cristianesimo e l'ebraismo (lo stesso vale per musulmani e gli altri)
"Per te è più facile perdonare gli sbagli o insegnare ad un paralitico di poter spostarsi aiutandosi con la propria "barrella" a mo' di STAMPELLA?"
Dipende da come si risponde alla vita, dipende dal proprio stile di vita. Queste domande non hanno senso
"Io sembro cretino ma lo faccio per non andare alla GUERRA con CHI riconosco "al meno" più forte di me."
Chi sarebbe costui?
"Tu sai giocare a PERDERE?
Non sai che è più difficile?
Prova a giocare a poker o a tresette a PERDERE."
Ma non ha senso!!! Non ti rendi conto??? Il gioco esiste perchè è una gara per vincere...vincere QUEL GIOCO con QUELLE regole e con QUELLE condizioni di vittoria. Non ha senso giocare con chi ha come obbiettivo il perdere...non sarebbe mai nato nessun gioco altrimenti!!
"ma io volevo solo dirti che di tutto quello che hai scritto PRENDO questo TUO FINALE, perchè per me vale il MOMENTO VERO e non un tempo falso, fatto di evoluzioni, rivoluzioni e rotazioni su stessi.
GRAZIE per la TUA CAREZZA e questo:
"
OK, prego.
per prisma:
"Appunto, non sono fatti tuoi."
Da che pulpito padre!! Parole che suonano molto strane queste dette da chi ha scritto CENTINAIA di post criticando le leggi, le istituzioni, la proprietà privata, il denaro e altro...che bella risposta! Degna di tutta la gentilezza che i preti predicano e che hanno (?)
Prisma
ergic53, sei tu che dici: "Lo so che non sono fatti miei....però sono dannatamente curioso lol cosa significa questo messaggio?? Se però è un qualcosa di privato lascia stare non preoccuparti....però se è un qualcosa che possono conoscere tutti...è una barzelletta? o una cosa vera???"
Purtroppo è privato, nel senso più negativo del termine "privato": che è stato tolto, levato, privato, portato via.
http://youtu.be/V3Oe1KDsYSk
Da Gustavo:"Ogni giorno di più mi convinco che lo sperpero della nostra esistenza risiede nell'amore che non abbiamo donato. L'amore che doniamo è la sola ricchezza che conserveremo per l'eternità".
http://youtu.be/c-mDTWCoFvk
ANGELO
ANCHE il TEMPO e la VITA DONATA.
ergic53
per prisma:
Eh no, non hai detto così.
Tu hai scritto "Appunto, non sono fatti tuoi." che è molto diverso dal dire che "è privato, nel senso più negativo del termine "privato": che è stato tolto, levato, privato, portato via."