Piergiorgio Odifreddi è un matematico che dovrebbe conoscere e capire bene le moltiplicazioni. Nel suo libro: "Perché non possiamo essere cristiani", sembra non capirle, almeno quella è l'impressione che ho avuto leggendo il suo libro. Qui, io cerco di spiegargliele, nelle speranza che le possa capire, poi se non le capisce, pazienza, lo promuovo lo stesso. Mi riferisco alle moltiplicazioni dei pani e dei pesci contenute nel Nuovo Testamento.
Copertina del Nuovo Testamento in lingua corrente. LDC-ABU
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Nel suo libro a pagina 112, capitolo Il Figlio, Odifreddi parla di exploit delle moltiplicazioni dei pani e dei pesci, che una prima volta sfamano 5000 uomini partendo da cinque pani e due pesci e una seconda volta 4000 uomini, con sette pani e pochi pesciolini, senza contare donne e bambini. Odifreddi osserva che c'è un miglior rapporto qualità-prezzo nel primo miracolo che non nel secondo, dovuto secondo lui al fatto che Gesù era un po' "scarico" nel secondo miracolo, avendo dovuto compiere diverse guarigioni.
Odifreddi, però, dimentica di riportare i resti di quelle moltiplicazioni dopo che gli uomini si sono sfamati che nel primo miracolo corrispondono a dodici ceste piene di pezzi di pane e nel secondo miracolo a sette ceste piene di pezzi di pane. Questa volta Gesù non ha fatto il difficile, non ha mandato Pietro a pescare il pesce per aprirgli la bocca, prendere la moneta e andare a comprare il pane, ma ha materializzato i pani e i pesci seduta stante, come piace a Odifreddi. Tuttavia Odifreddi non è soddisfatto nemmeno così.
Vediamo allora di tentare una spiegazione di quei due miracoli della moltiplicazione dei pesci. I passi del Vangelo per il primo miracolo sono Mt.14,13-20, Mc.6,30-44, Lc.9,10-17, Gv.6,1-13 e per il secondo miracolo sono Mt.15,32-39, Mc8,1-10.
Gesù, con la moltiplicazione dei pani e dei pesci, ci vuole dire di aver fiducia in Lui. Ci pensa Lui a nutrirci spiritualmente e materialmente, insieme ai suoi discepoli. Basta dargli poca roba. Lui vuole vedere il nostro amore generoso nel dare tutto, anche se poco, per poter fare grandi cose che la mente umana nemmeno immagina, come la moltiplicazione dei pani e dei pesci, per sfamare migliaia di persone. Ce ne è in abbondanza, tanto più che sono avanzate dodici e sette ceste.
Una prima spiegazione comunque la dà Gesù in Mc 8,14-21 e in Mt. 16,
[5] Nel passare però all'altra riva, i discepoli avevano dimenticato di prendere il pane.
[6] Gesù disse loro: "Fate bene attenzione e guardatevi dal lievito dei farisei e dei sadducei".
[7] Ma essi parlavano tra loro e dicevano: "Non abbiamo preso il pane!".
[8] Accortosene, Gesù chiese: "Perché, uomini di poca fede, andate dicendo che non avete il pane?
[9] Non capite ancora e non ricordate i cinque pani per i cinquemila e quante ceste avete portato via?
[10] E neppure i sette pani per i quattromila e quante sporte avete raccolto?
[11] Come mai non capite ancora che non alludevo al pane quando vi ho detto: Guardatevi dal lievito dei farisei e dei sadducei?".
[12] Allora essi compresero che egli non aveva detto che si guardassero dal lievito del pane, ma dalla dottrina dei farisei e dei sadducei.
Questi miracoli, inoltre, hanno un significato storico e profetico più profondo da decifrare e, secondo la mia interpretazione, riguarda la formazione del Nuovo Testamento e del relativo canone, appunto la dottrina di riferimento, approvata dalla Chiesa cattolica.
I cinque pani del primo miracolo sono, a mio avviso, i primi cinque libri canonici del Nuovo Testamento: i quattro "Vangeli" e il libro degli "atti degli apostoli". I due pesci simboleggiano gli "autori" principali: Gesù e Pietro, oppure Pietro e Giovanni, oppure Pietro e Paolo. Questi cinque libri rappresentano il pane, cioè l'insegnamento di Gesù che viene spezzato da Gesù e distribuito per mezzo dei suoi discepoli alla folla perché ne mangi, ne assimili il nutrimento e si sazi. Di questa distribuzione ne avanzano dodici ceste piene di pezzi di pane. Perché dodici ceste? Cosa simboleggiano? Secondo me, possono essere la metafora profetica delle prime dodici lettere di Paolo, incluse nel Nuovo Testamento. (In realtà le lettere canoniche di Paolo sono tredici, ma alcune sono contestate e non è da escludere che i primi cristiani considerassero dodici le lettere di Paolo).
Il secondo miracolo, è storico e profetico (Concilio di Trento del 1546), riguarda i libri deuterocanonici (ovvero del secondo canone) e "sono i libri che sono stati riconosciuti come ispirati solo in un secondo momento, dopo molte controversie. Sono quei libri della Bibbia che sono stati accolti nel canone della Chiesa cattolica ma che, per l'Antico Testamento, sono stati respinti da molte chiese protestanti, sebbene li si ritenesse validi per l'edificazione personale. Dai protestanti sono in questo caso chiamati apocrifi". Il termine viene anche utilizzato per alcuni libri del Nuovo Testamento, sono sette libri.
Ci sono quindi due pani in più rispetto ai cinque pani del precedente miracolo che possono essere, secondo me, due libri che si sono aggiunti al primo canone: la prima lettera di Giovanni e la prima lettera di Pietro che si uniscono ai quattro Vangeli e agli Atti degli Apostoli, per un totale di sette libri da includere nel Nuovo Testamento. I pesci sono più piccoli e distribuiti, a dimostrazione che gli autori dell'Apocalisse, della Lettera agli ebrei e degli altri libri sono diversi e hanno forse meno importanza degli autori che hanno scritto i primi cinque libri canonici del Nuovo Testamento.
Anche questi pani vengono distribuiti alla folla che ne mangia e se ne nutre, avanzando sette ceste piene di pezzi di pane. Perché sette ceste? Secondo me, possono essere la metafora dei sette libri deuterocanonici del Nuovo Testamento: seconda lettera di Pietro, seconda e terza lettera di Giovanni, la lettera di Giuda, la lettera di Giacomo, la lettera agli ebrei e l'Apocalisse, aggiunti al canone del Nuovo Testamento nel Concilio di Trento.
Se la mia analisi è corretta, Gesù ha saputo vedere lontano, anticipandoci la storia della Chiesa e le tappe della formazione del canone sul quale a tutt'oggi la Chiesa cattolica fa rifermento.
Le dodici ceste non potrebbero essere interpretate anche come i dodici mesi dell'anno? E le sette ceste non potrebbero essere interpretate anche come i sette giorni della settimana?
Gina
Scusami Piero, non dico che non potrebbe essere vero anche ciò che dici, eppure, questa tua spiegazione dei miracoli di moltiplicazione del pane e del pesce la trovo un poco "tirata"...
Quasi quasi, mi spingi a dare la ragione a Odifreddi. @_@ Perché? Tu dici che ha scritto nel suo libro "che Gesù era un po' "scarico" nel secondo miracolo, avendo dovuto compiere diverse guarigioni."
Non si tratta di essersi "scaricato" per via delle diverse guarigioni, ma il fatto sta che il NUMERO DI PERSONE CHE LO SEGUIVANO, diminuiva in giorno in giorno. C'è un passo del Vangelo (non mi ricordo dove, ma tu lo sai) dove c'é scritto: "e tanti lo abbandonarono".
Nonostante tutti i miracoli che faceva, la gente veniva comunque assalita dai dubbi e dalle PAURE. "Chi è quest'uomo che compie dei miracoli? E' davvero il Messia o soltanto un truffatore? E' Figlio di Dio o Figlio del demonio?" Più avanti andava nella sua missione, più si parlava di lui, e come ben sai..le chiacchiere della gente...i pro e contro... per arrivare a cosa? Per arrivare che stessi suoi discepoli lo abbandonarono al momento del giudizio, mentre il popolo era sempre diviso PRO E CONTRO.
Dovresti sapere che nel linguaggio simbolico, il "pane" rappresenta il CORPO, e il "pesce" l'ANIMA. Il "lievito" è quella cosa che GONFIA, come si "gonfiavano" farisei credendosi gli unici ai quali era dato di interpretare la Legge. Il pane azimo che Ebrei mangano una settimana prima di Pasqua è SENZA LIEVITO, non per niente! E' come se fosse un rito della purificazione dalla "vanità"..etc.etc..potremo andare al infinito...cmq..mi piace parlare con te di queste cose :-D
Gina
QUESTA TUA RIFLESSIONE MI E' PIACIUTA MOLTO, e forse neanche tu non sei completamente consapevole di QUANTO SIA VERA:
"Basta dargli poca roba. Lui vuole vedere il nostro amore generoso nel dare tutto, anche se poco, per poter fare grandi cose che la mente umana nemmeno immagina, come la moltiplicazione dei pani e dei pesci, per sfamare migliaia di persone."
Prisma
Gina, il problema della Chiesa del Concilio di Trento era la Riforma protestante che, in senso profetico, faceva perdere alla Chiesa molti seguaci e in un certo senso il numero delle persone che seguiva "Gesù" già diminuiva per abbracciare altre dottrine (pani) della Riforma protestante. Per questo motivo, credo, il pane fu distribuito ad un numero di persone inferiore rispetto al primo miracolo, malgrado furono annessi i sette libri deuterocanonici del N.T. che la riforma protestante considerava apocrifi e che non accettava.
Credo che il pane diventi il corpo di Gesù, dopo la cena pasquale con l'istituzione dell'eucaristia. Al tempo delle moltiplicazioni dei pani, credo che il pane rappresenti ancora l'insegnamento di Gesù.
Gina
Che cavolo c'entra la Riforma protestante con la perdita dei seguaci di Gesù?!?!
Magari tra i protestanti si trovano più seguaci di Gesù che tra i Cattolici! Ma dove siamo?!? In Irlanda?!? O_O
Questi tipi di ragionamenti "fascisti" da te non me li aspettavo.
Chi sono I VERI SEGUACI DI GESU'??? (Ci saranno ancora???) E chi sono quelli che soltanto così SI PRESENTANO perché gli fa comodo, ma poi...FANNO QUEL CAZZO CHE GLI PARE!!!
In che mondo vivi Piero? Per te è oro tutto quel che luccica? Per te TUTTORA, la tonaca fa il monaco?!?
Qui non siamo più alla moltiplicazione dei pani a contare i cestini con degli avanzi!!! Qui siamo AGLI SGOCCIOLI!!! Chi ti garantisce che lo stesso PAPA non sia nel errore più clamoroso?!? Proprio lui che indossa le vesti di VICARIO DI CRISTO IN TERRA?!? Tu te la sentiresti, se te lo proponessero? Io NO, se fossi uomo.
Ma tu credi che lo Spirito Santo parla attraverso le FUMATE NERE E FUMATE BIANCHE?! E se Dio volesse comunicare ai Cattolici qualcosa che non sia un semplice "BENE" o "NON BENE", come lo farebbe secondo te? Una volta Dio parlava attraverso le bocche dei profeti, e sembrava che non chiudeva la bocca; adesso si esprime tramite le fumate, come se fosse un deficiente!
Ci sono tante cose che NON TORNANO, Piero, TROPPE! Mi dispiace avertelo dovuto dire così francamente. Tu riflettici su. Io ti voglio sempre bene, nonostante il tono con il quale ho "parlato" (scritto). Una delle mie caratteristiche che la gente odia di più è LA SINCERITA'. Prendere o lasciare.
Prisma
Gina, non ho nulla contro la riforma protestante, facevo solo delle constatazioni storiche.
Il Papa è vicario di Cristo e rappresenta l'unità della Chiesa per i cattolici. Il pastore è Gesù e Lui ci invita all'amore. Se amo Gesù e voglio essere suo discepolo, non posso "odiare" o rifiutare il Papa e quello che rappresenta, ma per amore di Gesù, amo il Papa e lo accetto per come si presenta. Se il Papa sbaglia, io gli posso anche dire che secondo me sbaglia, ma non vado oltre e non mi ribello al Papa, per il rispetto e l'amore che ho per Gesù. Sarà Dio a vedersela con il Papa, semmai, e a fargli capire dove sbaglia.
Questo ragionamento non vale soltanto per il Papa, ma per ogni uomo, vescovo, sacerdote, fedele.
Gina
Piero, sei contraddittorio.. O Papa rappresenta Cristo SPOSO(vicario di Cristo) o rappresenta l'unità della Chiesa SPOSA..deciditi.
Così non sembra ne carne ne pesce, ne caldo ne freddo...
Gesù, mentre era sulla terra rappresentava LO SPOSO Dio O LA SPOSA Umanità, secondo te? Se è nato maschio, una ragione ci sarà!
Per quanto riguarda l'ESSERE UMANO dietro il personaggio di Papa, sono sempre stata prima a difenderlo/gli, proprio nel mondo Ortodosso da dove provengo, dove l'ISTITUZIONE di Papa non è per niente visto di buon occhio.
Per me il Papa è un essere umano come tutti gli altri, ma IL PERSONAGGIO che interpreta, non glielo permette di essere. A chi serve ancora questa MESSA IN SCENA? I cattolici aspettano LA SECONDA VENUTA di Gesù? Dove vuoi che venga se trova il suo posto OCCUPATO, e la sua SPOSA nel atto di adorazione di un'altro uomo? O magari Gesù è diventato in fra tempo il "Figlio dei Fiori" e grida: "FATE L'AMORE E NON LA GUERRA!", mentre lo stesso Papa si scandalizza e grida al peccato! :O
Prisma
Gina, la Chiesa è il corpo mistico e la sposa di Gesù. Il Papa è il vicario di Cristo e rappresenta l'unità della Chiesa, nel senso che ha il compito di pascere i fedeli e, sotto la sua guida, indirizzarli verso pascoli verdeggianti alla luce dell'insegnamento di Gesù per prepararli all'incontro con Gesù.
Gesù ritorna nell'eucaristia, istituita da Gesù stesso nella cena pasquale. Il Papa non è lo sposo della Chiesa, ma soltanto una guida provvisoria, perché Gesù prende posto nel tuo cuore, là dove prima c'era il Papa o chi per esso.
Quindi il Papa non occupa e non usurpa il posto di Gesù, ma sta nel cuore del fedele fino a quando non arriva Gesù che ne prende il posto. Ma fino a quando il fedele non matura e non incontra Gesù, il Papa resta la sua figura di riferimento.
Quindi Gesù bussa alla porta del cuore di ogni fedele ed è il fedele che gli apre quando si sente maturo e pronto ad accoglierlo. A quel punto si lascia il Papa per accogliere Gesù e santificarsi.
Il Papa comunque, come un padre anziano, si continua ad ascoltarlo, a rispettarlo e a volergli bene perché è colui che con la sua fede e con il magistero della Chiesa ti ha fatto conoscere Gesù.
Gina
Questa tua risposta mi è piaciuta. Temperata, direi. Anche noi, Ortodossi abbiamo il Patriarca (russi il loro, greci loro, serbi loro...etc.)ma loro piuttosto rappresentano i DISCEPOLI DI GESU', non Gesù. Questa è la differenza.
L'attuale Patriarca serbo Pavle mi è piaciuto assai quando ha raccomandato ai preti ortodossi che CHIUNQUE viene a prendere l'eucarestia, essa NON GLI SI DEVE NEGARE!!! Anche se da noi ortodossi, per prendere l'eucarestia si prepara con il digiuno e con l'astinenza che varia dai 40 giorni a una settimana. Eppure stesso patriarca ha detto che, anche se uno non si è preparato, non tocca a prete GIUDICARLO NON DEGNO A RICEVERLA, ma questo compito tocca Dio che sta nei Cieli.
Eppure nessun Papa Cattolico è arrivato a questa illuminazione, perché, come sento dai miei amici cattolici separati, l'eucarestia gli VIENE NEGATA, e nei certi casi ANCHE IL BATTESIMO DEI LORO FIGLI!!!
E poi... possiamo LAVARCI LE MANI quanto vogliamo, e dire che queste cose non sono di nostra competenza, ma se L'ORIGINARIO INSEGNAMENTO DI GESU' sta STRAPERDENDO i suoi seguaci, una ragione ci sarà! La nostra SCELTA sta nel appoggiare quelli che ALLONTANANO i fedeli, oppure nel NON appoggiarli.
Prisma
Pavle è un uomo molto anziano, saggio, che io ammiro e apprezzo. Quello che dice in merito all'eucaristia lo condivido.
Gesù è venuto soprattutto per chi si smarrisce e l'eucaristia, se fatta con cognizione di causa, può aiutare chi ha sbagliato e si è smarrito a ritrovare il giusto cammino in comunione con la Chiesa.
marco
Complimenti! Ho visitato il Suo sito e mi sembra molto ben fatto. Auguri per l'Anno Nuovo. Marco Tosatti
Ivan
A parte che i 12 mesi sono stati introdotti alcuni secoli dopo (ai tempi di questo vostro presunto Cristo erano solo 10), se tutto è metafora, se tutto significa tutto ed il contrario di tutto, allora i vangeli e la bibbia possono essere interpretati, modificati, rielaborati, manipolati secondo le opinioni personali di ognuno. Il linguaggio è qualcosa di mostruosamente deformabile, basta un sinonimo, un aggettivo aggiunto o eliminato durante la traduzione e si può dare un significato diverso a qualunque frase (Richelieu diceva: datemi un breve scritto di un vostro nemico e vi troverò 10 valide accuse per mandarlo al patibolo). Vangeli e Bibbia (uso le maiuscole per rispetto ai lettori, ma mi piacerebbe sapere quanti scrivendo "annunzio" e "libri" usano davvero la maiuscola. Dite che è questione di contesto? Siete "formali" dunque?) sono una raccolta di versioni di apologeti (interessati...) che si sono susseguiti in un ampio arco di tempo. Possibile che fra 5000 e 4000 presenti, l'unico testimone sarebbe Marco? Era l'unico non analfabeta o provvisto di penna d'oca, pergamena, calamaio e tavolo da collo in quel momento? E' per questo che i cristiani sono considerati ingenui, se non addirittura cretiennes? Perfino la nostra giurisprudenza ha bisogno di almeno due testimoni contemporanei (la cui testimonianza non deve divergere...) per formulare un'accusa. Io credo che siate dei vasi vuoti infelici dentro ai quali svolazzano le farfalle della fantasia (e mi fermo qui per non incorrere in qualche "cristiana" denuncia); però io desidererei che non mi affliggeste (un'eufemismo) e che lasciaste anche a me la libertà che affermate valere per voi. Se ritenete che sia vostro obbligo morale non masturbarvi, non sodomizzarvi, o abortire all'estero salvo gridare all'assassinio in patria, o non andare contro idee che la vostra morale è sempre pronta ad accusare dai pultpiti della vostra presunzione o altre amenità del genere, astenetevi pure dal compierle, ma siate tanto "cristiani" da riconoscere ad ogni singolo "UOMO" la libertà di scegliere per sè ciò che è "cristiano" e ciò che non lo è, come me che lascio che voi siate "cattolici cristiani", magari abortisti, divorzisti e fedigrafi all'ombra del privato e immacolati in pubblico, e non mi passa neanche per l'anticamera del cervello di risvegliarvi dal sonno della vostra prosopopea. A me sta bene che ci siano più voci, che vi facciate dispetti tra voi (un altro eufemismo per "guerre sante"); immaginate se tutto il mondo fosse "cattolico cristiano": contro chi scaglieremmo i nostri anatemi? Chi potremmo tosare? Chi potremmo rimproverare? Chi potremmo incarcerare per idee contrarie alla nostra sacra metaforica-Bibbia?
Ivan
Ve lo dico io: tra noi! Come la storia ben insegna: scismi, eresie, diaspore e di nuovo guerre sante. Se questo è cristianesimo, ben venga l'ateismo più violento, perché non sarebbe mai peggiore del vostro cristianesimo.
Prisma
Grazie Ivan per i tuoi commenti. Per quanto mi riguarda, ad un cristianesimo falso e bigotto preferisco un ateismo convinto.
Gina
Ecco, così mi piaci! :-) Non solo hai "scongelato" il tuo sito (almeno per quanto riguarda i commenti), ma hai detto una grande cosa: "...ad un cristianesimo falso e bigotto preferisco un ateismo convinto." Purtroppo, la scelta è quella che é..., ma questo non ti deve preoccupare Piero, perchè ERA GIA' TUTTO PREVISTO!
Ho notato che ateismo convinto ci serve soltanto come una scossa, per RISVEGLIARE IN NOI i valori del VERO Cristianesimo! L'atesismo non mi piace come idea perché porta ad anarchia, ma mi piaciono le persone CONVINTE, perché volendo o non volendo, proprio LORO ricoprono il posto dei VERI CREDENTI, mentre noi dobbiamo aqistare l'UMILTA' che anche da loro possiamo imparare qualcosa! Sembra assurdo, ma è così! :-)
Gina
X Ivan:
Se, per caso tornerai a leggere i commenti di questo sito, vorrei che leggi anche l'umile parere della sottoscritta riguardo a quello che hai scritto, e in particolare, riferendomi all'ultima frase: "Se questo è cristianesimo, ben venga l'ateismo più violento, perché non sarebbe mai peggiore del vostro cristianesimo."
Vedi, caro Ivan, può anche darsi che hai ragione tu, ma devi capire che spesso il Cristianesimo (così come anche altre religioni) è rappresentato dalle persone che "possiedono la chiave, ma da soli non entrano e non lasciano gli altri entrare" [parole di Gesù]. Non si tratta, però, del loro egoismo, ma piutosto delle loro PAURE, nel infrangere la Legge (leggi 10 commandamenti), non rendendosi conto che le infrangono chi sa quante volte al giorno senza neanche accorgersi di averlo fatto. Io questo non lo chiamerei l'ignoranza, ma CECITA'. (MA "CIECHI" dalla nascita SIAMO TUTTI QUANTI! Ebbéh, devi sapere che Gesù serve ai VERI SEGUACI DELLE SUE PAROLE, per tirar via "il proscutto dagli occhi" e APRIRGLI a una visione della vita PIU' AMPIA, e con questa visione più ampia, fargli RINASCERE a una NUOVA vita, più consapevole. IN TEORIA, dico! Mettere l'insegnamento di Gesù IN PRATICA, sono ca..i amari, e non tutti sono disposti di passare dalle parole ai fatti.
Ammiro la tua fervente convinzione di essere nel giusto, chiamando tutti i cristiani senza distinzione "dei vasi vuoti infelici dentro ai quali svolazzano le farfalle della fantasia". Io non ti farò la "dennuncia" ;-) perché questa tua metafora mi è piaciuta, anche se, al posto tuo, non mi permetterei di giudicare TUTTI i cristiani infelici, soltanto perché qualche cristiano che tu hai conosciuto sia stato infelice. Tu sei felice? Beato te allora! Beati i poveri di spirito perchè loro è il Regno dei Cieli, diceva nostro Maestro. Se tu ti senti già nel "Regno dei Cieli", allora aiuta gli altri a giungere alla tua condizione, non stare "lassù" in questo stato di beatitudine a farci le pernacchie perché sei il più figo!
Posso farti io una mettafora? Immagina UNA LUNGA AUTOSTRADA! I crisitani chi sono? Sono quei guidatori attenti ai segnali stradali in forma dei dieci commandamenti, e sanno che questi segnali sono messi lì per il loro bene, per la loro salvaguardia, per poter giungere sani e salvi alla loro destinazione. Gli atei chi sono? Sono quei guidatori che se ne fregano dei segnali stradali e guidano come impazziti, perchè ANCHE LORO vogliono arrivare alla destinazione. Magari si distinguono soltanto per la loro IMPAZIENZA, senza prendere in considerazione che così mettono in pericolo non solo la loro vita e le vite dei loro compagni di viaggio, ma anche le vite INNOCENTI che, pur rispettando la segnaletica, vengono uccisi. (Parlo sempre in metafore)
La libertà è il più grande dono che Dio ci ha dato; rispettare i suoi commandamenti (rileggigli,e non troverai scritto da nessuna parte "non masturbarti!"), o NON rispettarli. La desinazine è sempre la stessa per tutti; capire che IL RISPETTO PER LA VITA E PER LA LIBERTA' DEL PROSSIMO è la BASE INDISPENSABILE per una vita felice di tutti noi, credenti o non credenti. Se la tua madre non aveva il rispetto per la vita, non saresti nato ne cresciuto neanche tu. Oppure credi che la tua vita sia soltanto il merito tuo?
ANGELO
Cos'è l'umiltà? Cos'è la perfezione? Cos’è in verità questo mondo? ... se non la perfezione che vedo in voi!
Si io la vedo e la leggo!
E' facile essere razzisti quando si ha una terra, una casa, un lavoro ... in Verità acquisita con losche alleanze … per poi sbandierarle come legalizzate? Cos’è la Legge? Cos’è la mafia? Cos’è la Massoneria? Cos’è un barbone che, nonostante potesse vivere “decentemente”, decide di vivere VERAMENTE?
Cos’è il decente? Cos’è il vero? … forse un orgasmo legalizzato? … avuto dopo il matrimonio o prima del matrimonio? E cos’ il matrimonio VERO?
Quante domande!
Ci vorrebbero le risposte! … e chi le può dare se non con l’aiuto della verità che è in voi stessi?
Io potrei dire che avete ragione tutti e allo stesso tempo anche torto che solo il tempo e l’esperienza di vita vi può donare. Si che la vita vi può donare. Tutto è dono se poi vi porterà a capire per quale motivo viene gratuitamente donato, senza ritorno, senza riscatto se non quello di ESSERE, senza più imperfezioni in modo da eliminare la Morte, creata per eliminare le momentanee imperfezioni.
Come posso dimostrare tutto questo? Volete delle dimostrazioni? O volete vedere e provare?
Siete sicuri che la terra è una sfera? Lo possono dire gli astronauti ma non chi lo può solo dimostrare.
La fede è forte se si crede a quanto dimostrato e di certo il giorno che la vedrete e la proverete, in Verità non potrete più ritornare indietro, se non per salvare chi ha paura di attraversare una porta ovvero posizionare un passo in avanti.
Tempo al tempo e vi assicuro che, come l’Iliade, l’Odissea o l’Eneide, altre verità sarebbero arrivate ai giorni nostri, se non in iscritto almeno il Parola.
Ora quanto vale la vostra parola?
Sicuramente molto per chi la comprende o condivisibile per chi ne prova giovamento, ma questa è verità faziosa che, non divide il bene dal male ma, ne fa una sola.
Io posso solo stimolarvi a combattere con il Vostro Avversario, che sia Dio o d’io, in poche parole è in voi stessi e il prossimo serve solo a presentarvelo, che sia nemico o amico poco importa, l’importante che un giorno capirete chi in verità siamo.
Combattete con chiunque vi si pone davanti, con spade di acciaio o con lingua a doppio taglio, ma ricordate sempre di onorare l’arma più grande che è il perdono, anche se poi potreste essere colpiti alle spalle, e ringraziare chi vi ha dato una lezione, anche se poi cercherete di nasconderla nelle tenebre. Lui Vi perdonerà sempre e vi cercherà di portarvi nella Sua Luce.
Ivan
Gina, Prisma, la vostra convinzione vi fa stare sul piedistallo, non la mia sete di verità. Siete voi che state guidando su un'autostrada alla cieca e non vedete i cartelli che l'UOMO ha posto per la vostra sicurezza. Vi lasciate ingannare da miraggi che vi porteranno dritte dritte nel nulla! Siete come quell'ubriaco che viaggia contromano sull'autostrada e che è convinto che siano gli altri ad essere impazziti. Prendete un pò di ossigeno (ragione)che vi passa l'ubriacatura.
ANGELO
C'è ormai poco ossigeno ... ormai necessario per bruciare l'immondizia di questo mondo.
Ci sono molti termo-valorizzatori, non pensanti di energia, che poi tolgono ossigeno a chi deve alimentarsi di Sapienza. Ma chi vi dice che il pedaggio ormai non serve in quanto la Sposa è già sulla soglia della Chiesa.
Prisma
Ivan, i cartelli li vedo benissimo, anche da ubriaco, tuttavia tu sai meglio di me che polizia, pompieri e ambulanze non tengono conto di quei cartelli quando si tratta di andare a salvare qualcuno.
Angelo, perché continui a parlare di sposa quando Gesù dice che dopo la risurrezione non ci si sposa? Gesù è risorto, sì o no?
Ivan
Ma chi l'ha detto che l'ateismo è sinonimo di anarchia? Secondo le vostre scritture il vostro gesù fu proprio considerato un anarchico perché si ribellava alla legge dei padri e sarebbe l'eroe martire che avrebbe fondato la vostra religione! Io non sono cristiano (me ne guardo bene visto l'animosità e la pericolosità con tanto di sorriso - Ratzinger, Bagnasco, Ruini, padre Livio...) mai sopita di taluni vostri fratelli...), mia madre mi ha battezzato perché "così fan tutte", ma non sono certo un anarchico, non vado in giro a catechizzare il prossimo, non gli rompo l'anima e, se posso, lo aiuto come ho sempre fatto senza chiedere l'obolo per questo. Credo che il tuo sia un pregiudizio, come tanti altri che potrei scovare se solo avessi davvero voglia di farlo, ma perché aprire gli occhi ad una cieca? Perché costei, guardando la luce, dicesse poi: "Ah che fastidio, spegnila, per favore!". Per me puoi credere non in uno solo, ma in cento cristi, in cento madonne, basta che lasci agli altri decidere per loro stessi. Chi sei tu per stabilire cosa è il bene è cosa è il male? Gilbran Khalil Gilbran ha descritto bene questo pregiudizio, te lo accenno, così, per tuo beneficio (ma non credo che ne capirai il senso pienamente): in un paese di montagna, le famiglie contavano sull'aiuto dei figli maschi per il governo della terra e dei pochi animali. Un giorno, un giovanotto, cadendo, si procurò la rottura del malleolo e non potè andare a pascolare le vacche. Il padre cominciò (come tutti i padri...) a lamentarsi che, oltre a non lavorare, bisognava anche sfamarlo con quel poco che c'era. Gli altri del villaggio, tra loro, si dicevano: "Meno male che non è successo a nessuno dei nostri figli...". Pochi giorni dopo, il messo dell'imperatore venne a prendere tutti i giovanotti abili alle armi e tralasciarono di prendere quello azzoppato. Nel giro di qualche settimana, il malleolo guarì e il giovanotto potè di nuovo pascolare il gregge, mentre dei figli degli altri montanari non se ne seppe più niente, forse, morti in guerra.
Allo stesso modo, quando muore una persona, i familiari piangono, si lamentano, si disperano, ma chiedi al becchino, al proprietario delle pompe funebri se la morte di quel tale sia stata davvero un male. Ancora un altro esempio: si rompe un vaso da 50.000 euro (esiste un vaso del genere?), è una disgrazia per il proprietario (specialmente se non l'ha assicurato...), ma chiedi all'artista che è pronto a rimpiazzarlo con altri 50.000 euro.
Poi questa vostra vecchia idea manicheista di dividere sempre male e bene senza rendervi conto che il male e il bene sono parole vuote, vi rendono come allodole attratte dallo specchietto, come le scimmie che, davanti allo specchio, ammirano la loro animalità.
Ivan
Con l'Iliade e l'Odissea è stata riportata alla luce la città di Troia (porca Troia, devono aver gridato gli Achei..!), con le vostre scritture non si è riuscito a determinare un bel niente (un eufemismo per un bel c....!). Ancora ci credete alla favola del messia? Gli ebrei sono arrabbiati per questo e loro detengono un potere economico mica da poco. Pentitevi, diceva Giovanni (e lo decapitarono..), io mi azzardo a ripeterlo sperando nella moratoria sulla pena capitale (voluta da noi laici) per salvare anche VOI CATTOLICI (nel braccio della morte dei paesi che ancora la applicano, vi sono attualmente 32 cattolici - fonte Amnesty) che non avete fatto gran ché.
Prisma
Ivan, l'ateismo c'è sempre stato nella storia e c'è ancora oggi in molti casi, soltanto mascherato da una falsa fede. Ma da come parli, mi sembri più cristiano tu di tanti cattolici.
Prisma
Ivan, anche se ti definisci ateo, ma ti comporti da cristiano, per me va bene lo stesso.
Gina
Ehilà Ivan! Take it easy, big Boy! E Chi ha detto che Gesù era un anarchico che si ribellava alla legge dei padri?!? Magari sei TU STESSO che lo vedi così, ma allora potrei solo dirti che ti assomiglia! (il "tuo Gesù" interiore, intendo).
Invece non era così! Lui era venuto per CONFERMARE LA LEGGE, scritta nel Antico Testamento, ma combatteva contro I RAPPRESENTANTI DI QUELLA LEGGE, che loro stessi non mettevano in pratica, come oggi stesso ci sono CERTI rappresentanti dello stesso CRISTIANESIMO, che PER PRIMI non mettono in pratica quello che insegnano. MA ti ripeto, NON TUTTI SONO COSI', anche se tu moriresti piuttosto di ammetterlo!
Sarebbe una bella cosa se, prima di scagliarti contro il Vangelo che non hai letto, facesti almento uno sforzo di leggerlo per poter avere in mano altri argomenti che le parole di Gilbran, che anch'io, d'altronde, leggo con il piacere. (Egli stesso, nel suo libro "IL PROFETA" parlava metaforicamente di Gesù, perché anche per i mussulmani Gesù era un profeta. Ma azz..., dovresti leggere anche il Corano, per capirlo.)
E per finire... Chi sono io per stabilire cos'è il bene o il male? E' stato DIO a stabilirlo, ma è stato così gentile di RIVELARCELO attraverso le Sacre Scritture, che Gesù cercava di spegare, anche se, ahimé, per una buona maggioranza di persone, non era altro che "buttare le perle ai porci".
Stai accusando proprio la persona meno adatta per una simile accusa, proprio me che nel romanzo "FU ALLORA CHE CAPII" ho scritto le seguenti parole: "LA PROPRIA FELICITÀ NON SI PUÒ COSTRUIRE SULL’INFELICITÀ DEGLI ALTRI, l’ho sempre sostenuto; ma come possiamo giudicare noi, miseri umani, cosa rappresenta la fortuna e cosa rappresenta la disgrazia per qualcuno che non conosciamo, quando non lo possiamo sapere con assoluta certezza neanche per noi stessi?"
Ma se vuoi essere convinto che io sia una che va in giro a catechizzare il prossimo, e a rompergli gli l'anima, ti lascio alla tua convinzione. Io, se posso, cerco di aiutare il prossimo senza chiedere l'obolo per questo, PROPRIO COME TE! :-)
ANGELO
Il posted by Ivan del 21.01.08, 11:45, è bellissimo ma questa grande Verità perché poi frana nel commento successivo, solo dopo nove minuti soli?
Se fossero capovolti si potrebbe notare un cammino ma ai miei occhi sembra prendere quello che si ha bisogno ed anche questo è anche giusto.
Ma sostenere la storiella di Gilbran Khalil Gilbran (ma perché due cognomi, prima e dopo? Forse per indietreggiare e avanzare a piacimento?) e poi dimenticarsi della altrettanta storiella di Giuseppe, figlio di Giacobbe, che fu pestato e venduto dai fratelli, che sapevano solo vivere il presente per poi farselo sfuggire sotto i piedi.
Ora si dice che Giuseppe profetizzava o prevedeva i sogli, ma non è forse vero quello che poi disse nel santificare quel male subito? Dopo averli perdonati non disse che, se non fosse accaduto quell’apparente male nei suoi confronti, ora Israele sarebbe potuto essere salvato da chi è il bracco destro del Faraone?
Ma sappiamo come andò a finire per colpa dell’ingordigia.
Ma lasciamo perdere perché forse è il vento che smetterà di soffiare e non la barca che dice di non aprir le vele … per vedere se Dio la conduce a casa.
Per Ivan posso dire che la sua strada ha solo bisogno di più consapevolezza per comprendere le proprie miserie, che sa solo vedere negli altri ma involontariamente si mette dentro anche lui quando dice alcune cose.
Io posso solo lasciargli qualcosa prese dalla sua stessa verità che io comprendo perché non esce da una altra che io ora possiedo, senza sapere nemmeno come sia successo.
SE VEDI SOLO CIO’ CHE LA LUCE RIVELA E ODI SOLO CIO’ CHE IL SUONO ANNUNCIA, ALLORA IN REALTA’ (e perché non in VERITA’) NON VEDI E NON SENTI … di Khalil Gilbran (no un nome e cognome unidirezionale).
Per quanto poi riguarda l’obolo e la Sposa posso solo dirti che non rispondo perché mi si è franato quello che pensavo tu avessi costruito.
Ma siccome io dono gratuitamente solo per avere schiaffi e sputi ti dico solo una domanda in risposta alle tue che nemmeno comprendi:
Tu da che parti ti senti? Tra quelli risorti o quelli da risorgere?
Ma fammi il piacere che io il tempo lo perdo, anche tutto quello che comprendo solo perché il tempo non esiste ma se devo parlare con chi da polvere pensa di prendere in giro anche se stesso.
Io ti lascio a chi potrebbe veramente servirti come una sposa da farti rizzare i capelli.
Ne hai veramente bisogno.
Ecco perché litigano anche i credenti tra di loro.
Solo perché sono gelosi.
Ma basta capire di quale gelosia si è sofferenti per capire la posizione del proprio cammino.
Ad ognuno il proprio male e proprio bene e che vi serva ad essere felici.
La Verità vincerà e questo convince tutti.
Prisma
>Tu da che parti ti senti? Tra quelli risorti o quelli da risorgere?
Angelo, dopo quello che mi è successo, mi sento in volo dalla morte alla vita. Non ti so dire se da risorgere o già risorto, forse più risorto che da risorgere, altrimenti non sarei qui a scrivere.
Ivan
Dimentichi la frase che matteo fa dire a gesù: "io sono venuto a portare la guerra, non la pace"; ora possiamo interpretare la frase introducendo le metafore che si vogliono, ma resta il fatto che l'affermazione non è certo quella di un pacifista. Poi, perché arrabbiarsi e gettare all'aria i banchi dei mercanti nel tempio se i veri templi sarebbero stati costruiti solo dopo la sua morte? Dio non abitava certo nelle sinagoghe, o no? Dio forse abita sia nelle chiese dei cristiani che nelle sinagoghe? Anche nelle moschee? Chi sta sbagliando, Dio o gli uomini?
Gina
Ecco, vedi caro Ivan... ti stai ponendo le domande. Benissimo!!! Gesù diceva che portava la DIVISIONE (non la guerra), per dividere i figli dai padri e le figlie dalle madri..
Se TU, nel tuo intimo, ti senti oporre al modo di vivere e di credere dei tuoi genitori, c'è quelcosa DENTRO DI TE che te lo dice: "No! Non è questa la vita che vorrei! NON CREDO che Dio Amorevole abbia avuto in mente che è giusto seguire la loro stessa via! Dicono che sono tante strade che portano a Dio, e io ho scelto quella del "ateo".
Ma devi sapere una cosa; se già ti opponi al modo di vivere dei tuoi genitori, allora sarebbe anche il caso di abbandonare la loro casa e tutte le sicurezze che ti danno materialmente, e andare ad affrontare la vita fuori dal nido. E' il tuo Cristo interiore che ti chiama e che chiede questa DIVISIONE, tu potrai chiamarlo COSCIENZA o come ti pare. E' la tua LUCE interiore che ti dice che sarebbe il caso di "rovesciare i tavoli dei mercanti" nel Tempio creato dagli umani! E chi sono i mercanti? Sono quelli che anche delle cose puremente spirituali, hanno trovato il coraggo di sconsacrare per il loro losco profitto! E tu lo senti, e giustamente ti ribelli anche tu, perché è il tuo Cristo interiore che diventa sempre più impaziente, perchè ti dice, nel tuo intimo: "E' ora di rovesciare i tavoli, perché vedo tanta ipocrisia." L'INGIUSTIZIA, caro Ivan, è quella che riusciva a portare "fuori di testa" anche un "Agnello di Dio", pacifista che più di così.... ma tu lo sai bene, perché anche a te questa stessa ingiustizia che vedi nel mondo ti fa uscire fuori di te dalla rabbia.
Se leggerai la vita di Gesù, e la confronterai con la tua stessa vita, capirai molte di quelle cose. Attento però, se scegli quella via devi anche sapere che correrai tanti rischi, perché è una via di purificazione. I tuo genitori ti hanno già battezzato con acqua, Gesù battezza con il fuoco! Alla fine di questa via, capirai che SOLO gli uomini sbagliano, ma Dio MAI!
P.S. Mi dispiace ricordarti che anche tu sei solo un uomo. Non dimenticarlo mai! D'altronde, quelli che si ritengono atei sono i più fortunati, perché non corrono il rischio di fermarsi al momento che si sentiranno SANTI! ;-)
ANGELO
Ti comprendo perchè anche io sono passato da quel “luogo” (spazio-tempo).
Stai solo “semplicemente” vivendo il battesimo del fuoco.
Ho scritto “del” invece di “con” e forse è tutto lì il senso, forse tantissimi hanno ricevuto il battesimo “con acqua” e non “dell’acqua”. Molti pensano di aver anche ricevuto il battesimo “con il fuoco” e non conoscono ancora quello “del fuoco”.
Ma forse è anche il contrario ma io non devo perdermi nelle parole che non possono spiegare tutto, altrimenti lo Spirito andrebbe dai colti e studiosi a svelare il Tutto.
Ti ho sempre detto che io non riuscivo a scrivere nemmeno un biglietto di auguri e … forse non ci riesco ancora perché io non auguro a nessuno qualcosa che E’ GIA’.
Io voglio solo che lo scopriate da soli come è accaduto a me. Io non mi sono distaccato da Dio per incontrare Dio. Ho solo lasciato che LUI facesse la SUA VOLONTA’.
Io ho messo solo la mia bontà che molti la consideravano solo da emerito cretino che pensava che il paradiso potesse avverarsi anche in terra.
Io non cercavo il Paradiso che nessuno mi ha raccontato, ma volevo capire perché soffrivo per gli altri. Ricordati che chi ti rimprovera lo fa per un suo specifico motivo ma sta a te riconoscere se è per il tuo bene o il tuo male. Si inizia ad essere burattini ma quando capiremo dove tagliare i fili allora riconosceremo chi ci teneva solo per non farci cadere più di tanto.
ANGELO
Caro Ivan, come ti comprendo !... tutto e leggo quella tua guerra che ha dichiarato al “MALE” ... armata solo di lingua, vera spada a doppio taglio.
Devi sapere che Gesù faceva comodo come i cretini-cristiani che pensano di aver la salvezza per loro, solo per aversi fatto la prima doccia fuori di casa (per chi non è nato in clinica).
La tua ricerca deve portarti a leggere attentamente quante volte Gesù ha rischiato un bel pestaggio da parte di chi si sentiva offeso, ma spesso ripassava tra di loro aspettando chi colpisse per primo.
Sai meglio di me che non sapevano come toglierselo dai piedi e gli mettevano davanti storpi e cechi in modo che fossero loro a smascherarlo per poi … finirlo.
Sai che esclamò “BASTA” quando chiese delle spade, vedendo che non avevano compreso.
Anche nel Getsemani (parola aramaica che significa frantoio) il puro, nel dire che era LUI da pestare, fece cadere tutti per terra.
Caro Ivan, dovresti capire la vera forza e la vera immortalità di chi si sacrifica per chi è ancora debole.
LUI stesso si condanno da solo per liberare infiniti amici che ora vede arrivare uno a uno.
Il senso è lo stesso di chi muore senza svelare nulla che non sia alla portata di tutti.
Io Vero Cristiano non ha da svelare nulla e la Verità spesso ha una risposta sola: il Silenzio, per chi non comprenderebbe se non per un vantaggio per il suo male soprattutto e dopo quello degli altri che farà germogliare la Verità su questo mondo.
Si sono inventati delle contorsioni per difendere un Dio che sembrava imperfetto, senza capire che già negli animali esiste il carnivoro e l’erbivoro non è da meno se solo ci consideriamo erba viva e fresca.
La Vita inizia in questo mondo ma di certo non finisce qui. Non è fede ma … VERITA’.
Molti atei sono morti con questa VERITA’ e non sono quelli che sono morti con le armi in mano solo perché erano finite le munizioni.
Gesù stesso ha detto di non giudicare per non essere giudicati e anche di saper giudicare il male dal bene. Gesù stesso ha detto che è venuto a dividere e chi si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarà alzato.
Non è forse vero che LUI li ha attraversati tutte queste vie? Non ha forse detti che era il Figlio di Dio? Non ha eseguito atti fisici? Non ha detto per caso che il cieco era cieco dalla nascita per compiere quello che era venuto a compiere?
Pensi che siano ingiustizie verso gli altri? … o non percepisce la provocazione che continuamente innervosiva chi si sentiva veramente bisognoso di capire?
Caro Ivan, io ti benedico perché giudico le tue parole che sono vere, ma attento a fraintenderle perché soffrirai sia in un modo che nell’altro, ma la Tua Verità ti salverà.
L’importante è essere vero, anche sbagliando fino a quando non lo comprendi per volere di chi ti guarderà con occhi compassionevoli mentre pensi di punirlo.
Non fermare la tua lingua di verità perché il mondo è stufo di sentire parole buone dette per gli altri e non per se stessi. La Verità non viene scritta ed è per questo che Gesù non scriveva.
La Verità bisogna VIVERLA e per questo che a molti i Cristiani sembrano Veri Cretièn, ma è la Verità che gli darà ragione sia dentro di loro che fuori, sia in terra che in Cielo.
Se non lo senti veramente non riuscirai a spostare nemmeno una bancarella e se lo farai ti considereranno solo un povero pazzo, ma se attacchi il palazzo, allora devi riuscire a umiliarli per il loro bene ed il bene che vince senza far male alla carne ma solo allo Spirito, che è immortale e nel male, nella contrizione, cresce e si eleva e ringrazia chi ha provocato qualcosa che forse nemmeno Dio potrà toglierti, ma solo provare e riprovare per compiacersi di essere diventato.
Ho detto di: “ESSERE … diventato”. D’io o d’IO o Colui che E’.
Non sei d’accordo? … non fa NULLA!
Piacere di averti letto.
Prisma
Ivan, ho cancellato il tuo commento perché riportava testi copiati da questo sito:
www.amnesiavivace.it/sommario/rivista/brani/pezzo.asp?id=140
I commenti devono essere originali e riportare eventualmente i link ai testi originali e non il copia-incolla.
Ivan
Mi piace ricercare la verità. Solo per amore di essa avevo riportato i fatti così come erano stati descritti da un altro studioso. La VERITA' è tenuta nascosta quando è inopportuna. Tu hai dimostrato che la ferocia della chiesa e le sue menzogne hanno in sè questo destino. Per tutto questo io non sono cristiano e men che mai cattolico. Ora, coincidenzialmente, queste parole coincidono con il pensiero di Odifreddi, mi accuserai di plagio reiterato?
Gina
"Se Dio è Amore, Dio è anche la Verità." ho scritto nel mio romanzo. Anch'io Ivan, ho cercato la verità, ed è stato proprio il METTERE IN PRATICA l'insegnamento di Gesù, che mi ha aiutato in questo mio lungo viaggio, anche se...ho letto da qualche parte che: Uno che non crede ci mettera 2 anni per capirlo, mentre un'credente 20 anni.
Non so se questo è vero, perché io avevo scelto la strada del credente, ma quel tipo di credente "incredulo" finchè non tocca con la propria mano, comunemente definito "tipo San Tommaso".
Ma sappi che NON SEMPRE la verità vien tenuta nascosta quando è inopportuna, ma anche quando, anzi che salvare, potrebbe mettere in pericolo le vite di tanti innocenti. Alla verità si arriva INDIVIDUALMENTE.
Potrei solo dire: FERMATE LA TERRA! VOGLIO SCENDERE! perché non mi va di essere la spetattrice del HORROR al quale si sta avviando il mondo, aiutato dagli attori come Angelo, che si credono "Cristo in terra", mentre sono soltanto i "Giuda". (nottare il PLURALE)
Clap, clap, Angelo! Complimenti!
Prisma
Ivan, hai ragione. Comunque, io come credente ti dico che la verità non sono io, ma è l'insegnamento di Gesù. La tua verità è comunque presente e condensata nel link che ho riportato. Se vuoi, puoi esprimere gli stessi concetti con parole tue. Se vuoi fare un dono a qualcuno, usa ciò che è tuo, non ciò che appartiene agli altri e se vuoi usare ciò che appartiene ad altri, dillo e segnalalo, cita la fonte.
Prisma
Gina, se mi fai avere una copia del tuo romanzo, mi fai piacere che lo leggo volentieri.
Gina
Piero, mi onora la tua richiesta del romanzo. Potrei anche spedirtelo per posta, in forma di un libro già stampato (500 copie)perché è di gran lunga più facile leggere, che su computer. Te lo regalo ben volentieri, ma dovrai pagare tu le spese di spedizione perché, come ben sai, sono perenemente a corto di soldi. :-S
Se poi, non ti va di rivelarmi il tuo indirizzo di casa, e neanche del fermo posta, fa niente. Te lo spedirò per e-mail. Fammi sapere cosa preferisci.
Prisma
Gina, ti ho mandato un messaggio in privato su Splinder.
Gina
FATTO! Buona lettura Piero:-)
ARCANGELO
IMPORTANTE
AIUTO! Maledetta la mia spada che attira i foderi di chi non si vuole arrendere e cerca di allearsi per poi all’occorrenza tradirti.
Io voglio le vere cicatrici, vere piaghe non più infettive e che riescono a spezzare qualunque spada, anche la mia. Maledetta le mia lingua.
Chiedo ai volonteriosi di essere giusti anche nell’ingiustizia, ai sensi di Matteo 18, 15-18, che la giustizia, anche nel male, sia VERA. Quella che vale per tutti a prescindere dalla ragione.
Io ho chiesto ci non sentirla più in privato ma come è giusto lei lo ha chiesto anche in pubblico.
Nessuno deve sentirsi richiamato se non esplicitamente con il riporto del nome. Il nome è sacro! E deve essere rispettato.
Imparate a accusare senza riportare il nome e solo ad abbracciare … chiamando con il nome.
In verità vi dico: tutto quello che legherete sopra la terra sarà legato anche in cielo e tutto quello che scioglierete sopra la terra sarà sciolto anche in cielo.
Nel suo blog ha riportato: “Angelo, ti prego di uscire dal film, perché si tratta di un film che stai girando da solo NELLA TUA TESTA!”
Ora devo uscire dalla mia testa? ( e lo sto anche facendo) o devo uscire dal suo film? Che mi ha chiamato come attore, come lo sente anche lei di essere.
Aggiunge, poi, con le sue testuali parole, che:
“Il tuo ruolo nel mio MICORCOSMO, (spero ancora in questo errore) è finito,il momento quando mi hai consegnato un paio di "parole chiavi" che erano necessarie al mio Montalbano interiore per trovare il mio VERO AMORE”. Nel tuo solito modo teatrale di uno che si firma Lucifero, mi avevi scritto chiaro e tondo: "IO SONO IL TUO ANTICRISTO!", facendomi capire che NON SEI QUELLO CHE CERCO, è che VERO ADAMO (del mio MICROCOSMO!!!), deve ancora venire. E, posso dire anche; grazie a te, L'HO TROVATO!
In frattempo, sii così gentile di permettermi di stare in pace accanto al suo giaciglio a parlagli, e fargli ascoltare la musica dalla radio del mio cuore. Lui mi sta ascoltando, perchè IN SPIRITO siamo tutt'uno, anche se, IN CORPI, non ci è possibile abbracciarci ancora, tranne nel sogno. Bisogna rispettare i tempi.
Perciò la mia risposta è gentile! Sia la mia che la Sua, sia in terra che in cielo:
Io lo voglio essere ma devi esserlo anche tu GINA!
Non mi va di essere considerato un serial killer in un film dell’horror e la mia ira non è in mia difesa è nemmeno in quella di CHI E’ perfetto.
Questo è il miglior mondo che potevamo avere e nemmeno Gesù l’ha cambiato più di tanto.
La Vita è Meravigliosa in qualsiasi situazione e deve essere falsamente comprensibili verso chi vuole di più … sentendosi meritevole.
Molti hanno la grazia e trovano anche il regno QUI, già qui in questo di mondo, uno spiraglio e riconosco il Re che regna dalla Croce. Io lo vedo sia dalla Croce, in questo mondo, che sul trono alla destra di Dio, dal Regno Suo e vedo anche UNA seduta a sinistra, ma coperta da un velo.
Ora non sta a voi credere perché di certo direte delle falsità. Non basta vedere, bisogna sentire e qualcuno sente in questo luogo.
Se Gina non sa mantenere quello che lei stessa ha deciso, allora sarò io a lasciare questo mondo.
Si ho detto mondo perché per me basta lasciare questa bestia per non sentirti più.
O pensi che io senta il peso del mondo?
Io al massimo posso mantenere tra le mie braccia la Mia Sposa morente, ma di certo non tu e tutto il tuo di mondo.
Sono stufo di sentire tanti con una sola testa e sembrerebbe uscira da una grande forza che se uscisse adesso, aggiusterebbe il mondo, ma resta solo quello che nelle realtà si vede e si sente e si soffre.
Qui veramente ci vorrebbe il grido uscito dalla testa di Malachia.
Ma non si torna indietro! Qui c’è la rivelazione da portare a termine per volere del Cielo e non di chi pensa di saper interpretare le scritture.
Si, mi innalzo e voi giustamente dovete abbassarmi, se ci riuscirete.
A voi la libertà di provare chi mi ha mandato nel microcosmo per avvertire per l’ultima volta per quello che sta per accadere nel MACROCOSMO.
Leggetevi bene i Vangeli e vedrete chi voleva scendere dalla Terra vedendo chi ha potere sia sulla terra che in Cielo, continuare ad essere mangione, bevone e bambinone.
Sei tu che mi fai come il Cristo e mi togli tra gli Giuda di questo mondo senza capire che almeno Giuda comprese e rimase VERO fino alla fine.
Giuda è salvo! Ma gli ipocriti che si riconoscono già a parole sono condannati nel microcosmo e per fortuna il Macrocosmo è in mano a chi sa da dove prenderti.
Io giudico e condanno … il microcosmo, come lo fai anche tu … e ti aspetto nella realtà.
Il Gesù Cristo non è quello che il microcosmo cerca di accaparrarsi!!!
Pietro! A te le chiavi di questo piccolo microcosmo. E non aver paura di sbagliare perché nessuno sarà giudicato per quello che giudica ma solo per quello che in verità fa, solo nel MACROCOSMO.
N.B.: Questo è il mio vero nome! Dopotutto in verità per essere anche il TUO LUCIFERO, in tutti i sensi.
Gina
"In verità vi dico: tutto quello che legherete sopra la terra sarà legato anche in cielo e tutto quello che scioglierete sopra la terra sarà sciolto anche in cielo."
Angelo, perdona la durezza delle mie parole, e sappi che non me la sento sinceramente di legare nessuno, ma proprio nessuno in questa terra.Queste sono le cose da uomini. Io sono una donna, una madre, e non ne sono capace. Io a parole posso essere molto decisa e cattiva, ma il mio cuore soffre quando mi sento costretta a scontrarmi con qualcuno. Le mie lacrime di pentimento sono sincere, e anche se tu non le puoi vedere, Dio le vede perché le sente.
Forse io stessa ero entrata troppo "nella parte" della Regina Guerriera. Ma sappi che, se le mie parole ti hanno colpito, l'ho fatto convinta di diffendere la buona immagine di Gesù e la buona immagine di tutti i VERI cristiani. L'ho fatto perché mi si strappava il cuore sentire qualcuno raccontare in giro che Gesù era riempito dello spirito di Lucifero, anzi che dello Spirito Santo. Se la stessa cosa la sentivo dalla bocca di uno che si proclama nemico del cristianesimo, la cosa non mi scandalizzava più di tanto, ma sentirlo dire da qualcuno convinto di farlo in nome di Gesù Agnello di Dio... non so...
Che sia Cristo stesso a giudicare tra te a me. Non vorrei essere come i cavalieri delle crociate, che convinti di combattere per Gesù, non facevano altro che ucciderlo ogni volta quando la loro spada traffigeva un essere umano.
Ti prego di accettare le mi scuse ancora una volta, Angelo.
ANGELO
Queste sono le parole che aprono i cuori e di certo tu sei legata a me per sempre, nel male e nel bene. Se tu non sarai con me in Cielo, io né soffrirò tanto da non sembrare più cielo, per me, ma Terra ancora in evoluzione e trasformazione. Se tu non sarai più con me in Terra io ti penserò nel Cielo. Se ti sento come ieri, mi sforzo a sentire la tua Verità che cresce e che si prepara alla prova.
Se ti sento come OGGI, in Verità ti vedo già nel DOMANI che il Signore ci ha preparato.
Questo è il vero ecumenismo dei veri Cristiani, cosiddetti ancor prima di conoscere il Cristo in loro … “uomini di buona volontà” ovvero “che Dio ama”.
La Carità che sosteneva Paolo su tutte le Virtù che doveva avere un "soldato di Cristo" è il PERDONO.
Nella carità c'è anche il litigio, la discussione, e la nostra collera altro non è sofferenza per l'altro, e che sia sempre in buona fede.
Tutto ci sarà perdonato se lo facciamo in buona fede … anche un assassinio ma non per questo uno deve sentirsi già discolpato.
Il vero timore di Dio è perdere il Suo Sguardo e spesso lo si percepisce più nella sofferenza che nell’agio e nel benessere.
Quando stiamo bene nella carne, ci sembra di essere in grazia di un dio ma se riuscissimo a pensare a chi non sorride o come lo abbiamo avuto, anche gratuitamente da un cosiddetto dio buono, se non sentiremo la sofferenza degli altri, in Verità potremmo essere stati ingannati.
E’ difficile comprendere questo ma chi riesce a percepirLO arriva a sentire Dio, e vi assicuro che la Sua Consolazione non è falsa perché ti prende per mano e ti fa vedere come dalle radici che si sporcano con la terra, da un tronco duro e robusto anche all’apparente “bene”, da rami che vogliono provarci ad essere mezzo tronco e mezzo ramoscello, da ramoscelli teneri che lasciano aprire le loro ferite per germogliare, da foglie che provano a vivere un autunno nella terra che non comprendono nonostante scendono dal cielo, in fuori che non vogliono diventare frutto, e conoscono la terra che ed il tronco che li rimprovera, per il tramite del Vento (Spirito) che strappa e per misericordia li mantiene portatori di luce ma celati in un vaso o sommersi dal sottobosco, concime che dovrà ritornare felice di essere FIORE solo per essere prossimi ad essere frutto.
Se ti dicessi che il Frutto dell’Albero della Conoscenza del Bene e del Male contiene Dio, per te, ho detto una blasfemia?
Come vorrei esserti vicino, forse sulla pria di della mia barca, ancora per bene alla mia terra, con lo sguardo verso la tua terra, per parlarti di Nostro Padre.
Come fa tutto perfetto anche cercandoci di farci credere a Babbo Natale perché si vergogna di dirci che un giorno noi saremo la Sua discendenza, generazione, … eternità in quell’AMORE che non ha degni esempi in questa terra e se continui a pensare di schiacciare la testa al dragone allora ti invito a cercarlo. Io l’ho trovato e lo tengo stretto, anche la notte, non in un abbraccio, ma contrastandolo anche se fosse un dio, o Dio stesso.
La Verità mi dice che se chi mi ha creato è un Patrone malvagio io preferisco non essere mai nato.
Ma la mia rabbia non è nemmeno nata per essere stato Dio stesso a rendermi cosi impulsivo … nel bene e nel male … per portarti dove tu non vuoi andare.
Io nel Cielo voglio portarti e non chissà dove pensi, ma il quel Giovanni che giustamente sostieni, ma attenta a non metterti in discussione sempre.
Non fermarti fino a non vedere alcuno che soffre per chi pensa che il Paradiso di conquista con la Spada.
BASTA! Disse Gesù ed io ora sento la sofferenza di chi si accollava tutto anche l’essere spesso incompreso.
Se ti dicessi che il mio sentire viene dal mio cuore, dalla mia anima e che il sembrare blasfemamente un Figlio di DIO, o Gesù Cristo ritornato … non ti sembra la giusta punizione per chi non vuole essere degno di quello che in realtà sente?
Il mio silicio! La mia sofferenza di non essere compreso perché non esiste nessun maestro ma solo passi più avanti e passi, ahimé, indietro che devono essere abbracciati ed incoraggiati.
Se ti dicessi che i cattivi sono i più deboli? Saresti pronta a percepirlo?
Noi siamo così miseri in confronto al Vivente che non in Verità diciamo di credere, ma lo temiamo fino a raffigurarlo malvagio solo per aver creato la morte … nostra Vera Sorella Morte.
Non giudicarmi per le mie provocazioni ma solo per il tempo che voglio passare con te.
Tu sei libera di scacciarmi e di riconoscermi come tu vuoi che io sia, pur che sia quel Satana che poi dive anche il vero ma che noi dobbiamo solo rinchiuderlo in quel tempo fissato.
Io non rivaluto Satana ma lo distruggo per sempre. Ma siamo veramente in grado di giudicare chi è a noi superiore? Ricordati sempre che per sconfiggerlo bisogna entrare negli inferi di questo mondo, affrontarlo e dargli il colpo finale.
Ti lascio un passo del Vangelo di Tommaso (cosiddetto apocrifo, nascosto, ma da un po’ uscito alla luce anche se lasciato a chi vuole far uso per confondere chi deve vivere gli ultimi tempi, così terribili e così escatologicamente Goriosi)
Alla mia Re Gina:
Gesù disse: - Il Regno del Padre è simile ad un uomo che vuole uccidere un personaggio potente. Nella sua casa egli ha sguainato la spada e l'ha conficcata nel muro, per controllare quanto sapeva compiere la sua mano. Poi ha ucciso il potente.
ARCANGELO
ARCANGELO
Solo per chiarificare meglio!
Perchè spesso molti vedono le cose nel senso più consono al loro percepire.
ANGELO è stato perdonato da Gina e non ANGELO perdona Gina. ANGELO si è commosso.
E' difficile intravedere questo ma anche perdonare spesso viene travisato e per questo il mio modo di fare è fastidioso perchè solo nel nostro cuore possiamo leggere e spesso noi stessi dobbiamo imparare a perdonarci.
Perdonare ancor prima di ricevere la richiesta di perdono dà molto senso a quel silenzio che solo chi lo sente può comprendere.
E' così assordante questo silenzio ... di Dio.
Gina
O.k. Angelo, pace fatta.:-)
Del resto... stiamo a guardare! Non solo la capacità del PERDONO è una caratteristica dei VERI cristiani, ma anche LA PAZIENZA. Io stessa mi sto tuttora alenando, impaziente come Dio mi ha fatto. :-)
Gina
"Il silenzio e il mutismo hanno significati estrememente diversi. Il silenzio è il preludio alla rivelazione, il mutismo è la chiusura alla rivelazione, sia per il rifiuto di riceverla e trasmetterla, sia per punizione di averla offuscata nella confusione dei gesti e delle passioni. Il silenzio apre un passaggio, il mutismo lo chiude.
Secondo le tradizioni, vi fu un silenzio prima della creazione; vi sarà silenzio alla fine dei tempi. Il silenzio racchiude grandi avvenimenti, il mutismo li occulta; l'uno dà alle cose grandezza e maestà; l'altro le disprezza e le degrada. L'uno segna il progresso, l'altro un regresso. Il silenzio, dicono le regole monastiche, è una grande ceremonia. Dio giunge nell'anima che fa regnare il silenzio dentro di sè ma rende muto chi si perde in chiacchere."
[DIZIONARIO DEI SIMBOLI J.Chevalier, A.Gheerbrant; Edizioni BUR]
ANGELO
Forse è più facile perdonare ... che aver pazienza ... di aspettare.