Giovani Battista e Antico Testamento

Vangelo di Giovanni cap. 1:

[6] Venne un uomo mandato da Dio
e il suo nome era Giovanni.
[7] Egli venne come testimone
per rendere testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
[8] Egli non era la luce,
ma doveva render testimonianza alla luce.

[foto degradata della copertina del libro] legge S1861

Qui Giovanni si riferisce a Giovanni Battista. La figura di Giovanni Battista nel Vangelo è, secondo me, una metafora profetica dell'Antico Testamento che preannuncia e testimonia la venuta di Gesù e il suo insegnamento contenuto nel Nuovo Testamento.

E' bello rileggere i passi del Vangelo avendo in mente questa associazione.

Matteo Cap. 14

[1] In quel tempo il tetrarca Erode ebbe notizia della fama di Gesù.
[2] Egli disse ai suoi cortigiani: "Costui è Giovanni il Battista risuscitato dai morti; per ciò la potenza dei miracoli opera in lui".
[3] Erode aveva arrestato Giovanni e lo aveva fatto incatenare e gettare in prigione per causa di Erodìade, moglie di Filippo suo fratello.
[4] Giovanni infatti gli diceva: "Non ti è lecito tenerla!".
[5] Benché Erode volesse farlo morire, temeva il popolo perché lo considerava un profeta.
[6] Venuto il compleanno di Erode, la figlia di Erodìade danzò in pubblico e piacque tanto a Erode
[7] che egli le promise con giuramento di darle tutto quello che avesse domandato.
[8] Ed essa, istigata dalla madre, disse: "Dammi qui, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battista".
[9] Il re ne fu contristato, ma a causa del giuramento e dei commensali ordinò che le fosse data
[10] e mandò a decapitare Giovanni nel carcere.
[11] La sua testa venne portata su un vassoio e fu data alla fanciulla, ed ella la portò a sua madre.
[12] I suoi discepoli andarono a prendere il cadavere, lo seppellirono e andarono a informarne Gesù.

Giovanni Battista che in questo contesto rappresenta la somma dei libri dell'Antico Testamento, cioè il vecchio insegnamento basato sulla legge, viene imprigionato e per volere di Erode, su richiesta della figlia di Erodiade, gli fa tagliare la testa. Il taglio della testa può significare una interruzione nella produzione di libri relativi all'Antico Testamento e al vecchio insegnamento, segnando così un cambiamento: l'inizio della nuova predicazione di Gesù contenuta nei Vangeli del Nuovo Testamento.

Infatti, subito dopo quel passo del Vangelo di Matteo, viene l'episodio del primo miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci che, come ho già spiegato, rappresenta a mio avviso, la formazione del primo canone del Nuovo Testamento accettato dalla Chiesa. Per di più Canone e cenone sono parole simili, anche se di significato diverso.

Vediamo di dare un significato ai precedenti passi del Vangelo di Matteo cap. 11, su Giovanni Battista:

[2] Giovanni intanto, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, mandò a dirgli per mezzo dei suoi discepoli:
[3] "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?".
[4] Gesù rispose: "Andate e riferite a Giovanni ciò che voi udite e vedete:
[5] I ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l'udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la buona novella,
[6] e beato colui che non si scandalizza di me".
[7] Mentre questi se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: "Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento?
[8] Che cosa dunque siete andati a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Coloro che portano morbide vesti stanno nei palazzi dei re! (attenzione alla corretta interpretazione: Gesù e i suoi discepoli portano insegnamenti nuovi e dimorano presso il palazzo di Dio)
[9] E allora, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, anche più di un profeta. (L'Antico Testamento profetizza la venuta di Gesù.)
[10] Egli è colui, del quale sta scritto:
Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero
che preparerà la tua via davanti a te. (L'antico Testamento precede e introduce il Nuovo Testamento)
[11] In verità vi dico: tra i nati di donna non è sorto uno più grande di Giovanni il Battista; tuttavia il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. (Penso che intenda dire che tra tutti i libri di quel tempo non c'è libro più grande dell'A.T. e Il più piccolo libro del Nuovo Testamento è più importante dell'Antico Testamento. Ma può essere interpretato anche in riferimento ai Santi della Chiesa).
[12] Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli soffre violenza e i violenti se ne impadroniscono (Penso che faccia riferimento alle polemiche e alle controversie storiche in merito alla formazione del Canone).
[13] La Legge e tutti i Profeti infatti hanno profetato fino a Giovanni. (Infatti a Giovanni Batista è stata tagliata la testa e da quel momento L'A.T. cessa di produrre libri)
[14] E se lo volete accettare, egli è quell'Elia che deve venire.
[15] Chi ha orecchi intenda.


Le dieci piaghe d'Egitto:

1. Tramutazione dell'acqua in sangue (Es7,14-25)
2. Invasione di rane (Es7,26-8,11)
3. Invasione di zanzare (Es7,26-8,11)
4. Invasione di mosconi (Es8,12-15)
5. Malattia del bestiame (Es8,16-28)
6. Ulcere su animali e uomini (Es9,1-7)
7. Grandine (Es9,13-35)
8. Invasione di cavallette (Es10,1-20)
9. Tenebre (Es10,21-29)
10. Morte dei primogeniti (Es12,29-30)